Garlasco, Angela Taccia risponde alle polemiche: "Storia Instagram presa illecitamente. Nessun problema con l’Ordine"
L’avvocato, ospite della trasmissione "Quarto Grado", ha criticato la diffusione pubblica del post, inizialmente destinato a un gruppo ristretto di amici
Angela Taccia
Garlasco, Angela Taccia sulla polemica social: "Diffusione del post senza consenso, ho cambiato la password"
Ospite a Quarto Grado, l'avvocato Angela Taccia ha risposto alle polemiche scaturite da una sua storia Instagram pubblicata nelle ore in cui Andrea Sempio, suo assistito, era atteso in caserma come indagato per l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco nel 2007. Nella storia, Taccia aveva scritto “Guerra dura senza paura”, accompagnando il testo con l’immagine di una tigre e la frase “CPP we love you”, riferita al Codice di procedura penale.
Taccia ha chiarito che si trattava di “un motto dell’università, di un aforisma pubblicato sul mio profilo privato durante un momento di pausa in una giornata difficile per tutti”, aggiungendo di “non aver offeso nessuno”. Ha poi evidenziato un altro aspetto della vicenda che ritiene più grave: “Il giorno dopo sono andata in Procura a prendere la copia della consulenza tecnica che però tutti i giornalisti avevano già in versione integrale e questa per me è la vera gravità”.
L’avvocato ha criticato anche la diffusione pubblica del post, inizialmente destinato a un gruppo ristretto di amici. “Ho dovuto cambiare la password”, ha spiegato, aggiungendo di non avere “alcun problema” con l’Ordine degli Avvocati nonostante il richiamo formale ricevuto, che invitava a una maggiore sobrietà nel rispetto del decoro professionale.