Legionella, vaccino e speculazioni: come è morto il presidente David Sassoli

David Sassoli è morto per un disfunzionamento del sistema immunitario: dopo anni di malattia, infatti, gli sono state fatali le conseguenze di una polmonite

Cronache
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David Sassoli, i vaccini non c'entrano con la sua morte: era malato da tempo

La notizia della morte di David Sassoli è arrivata inaspettata e improvvisa, alimentando le speculazioni dei No Vax in rete sulla possibile correlazione tra il suo decesso e il vaccino: ma il presidente del Parlamento Europeo non è morto per le complicanze del siero anti-Covid e a confermarlo è stato lo stesso suo staff.

A scatenare le polemiche è stato un post di Paolo Becchi su Twitter che si chiede se Sassoli non sia morto per gli effetti della terza dose, parlando poi di tirannia sanitaria e di persone costrette a vaccinarsi e morire. Ma David Sassoli era malato da molto tempo: dieci anni fa, infatti, aveva subito un trapianto di midollo per un mieloma, mentre di recente lui stesso aveva parlato della polmonite da legionella che lo aveva colpito.

L'ex giornalista e politico era guarito ma prima di Natale aveva avuto una ricaduta e la disfunzione del sistema immunitario gli è poi stata fatale. In un video che risale a novembre, era stato lui stesso a raccontare della polmonite causatagli dalla legionella. E nel giorno della sua morte, il suo staff gli ha dedicato un commosso post su Facebook (lo puoi leggere qui) in cui ha spiegato chiaramente: "Anche quando, recentemente, di fronte ai suoi gravi problemi di salute, si erano diffuse in rete deliranti malevolenze su Covid e affini, persino in quel momento la scelta di non replicare, di non inasprire i toni, gli era sembrata l'unica possibile". 

Cos'è la legionella

La legionella è un'infezione polmonare causata dal batterio Legionella pneumophila, chiamata anche "malattia del legionario" perché nel 1976 un'epidemia si era diffusa tra i partecipanti al raduno della Legione Americana al Bellevue Stratford Hotel di Philadelphia. La fonte di contaminazione batterica in quel caso fu identificata nel sistema di aria condizionata dell'albergo. 

Il batterio è infatti presente negli ambienti acquatici naturali e artificiali ma viene acquisito per via respiratoria tramite inalazione, aspirazione o microaspirazione di aerosol. Ecco perché è fondamentale tenere puliti i condotti di areazione in edifici pubblici ma anche privati.

Legionella, sintomi

Dopo un periodo di incubazione che varia da 2 a 10 giorni, anche se in media sono 5 o 6, la legionella si manifesta con una polmonite infettiva e nei casi gravi si avrà anche febbre, dolore toracico, dispnea, cianosi, tosse produttiva. Ascesso polmonare, empiema, insufficienza respiratoria, shock, coagulazione intravasale disseminata, porpora trombocitopenica e insufficienza renale sono invece le complicanze possibili nei casi più gravi.