Malta, italiani bloccati per Covid: “Abbandonati dalla Farnesina”

Di Monica Camozzi
Cronache
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“I ragazzi bloccati a Malta sono stati completamente abbandonati dalla Farnesina. È intervenuta in queste ore l’onorevole Sara Cunial con una interrogazione parlamentare e prendendo contatto con il Console italiano a La Valletta”. Così, l’avvocato Mauro Sandri, incaricato da alcuni genitori dei  ragazzi bloccati in un Covid hotel dal 9 luglio, sulla basa di alcuni tamponi risultati positivi.

Secondo Sandri, questa decisione viola ben due pronunce dell’OMS: “il protocollo OMS del 21 gennaio scorso prevede che in caso di positività al primo esame PCR questo venga ripetuto con un altro macchinario e che vi sia l’accertamento medico dei sintomi, senza il quale non si può parlare di “contagiato” -spiega Sandri. “Poi, c’è una ulteriore pronuncia in merito di OMS del 25 giugno scorso, secondo la quale nessun asintomatico va sottoposto a tampone.

Quindi stanno trattenendo i ragazzi su una base assolutamente illegittima, che viola le disposizioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Si tratta di un sequestro di persona”.  

Mauro Sandri, insieme all’avvocato Giulio Marini, ha già scritto alle autorità maltesi e italiane anche al Consiglio d’Europa, segnalando l’anomalia. Ma non solo: la vicenda sta finendo sui tavoli Parlamento europeo, della Commissione europea e del Consiglio della corte criminale internazionale olandese, postulando che si tratti di una violazione delle linee guida internazionali.

I protocolli di OMS sono automaticamente recepiti dagli stati che riconoscono la sua autorità e fra questi Italia e Malta sono presenti -specifica ancora Sandri. Il governo italiano è completamente inerte, i ragazzi sono rifocillati da volontari, la situazione è di una gravità inaudita”.

Proprio in questi giorni, Mauro Sandri ha ricevuto notizia dello slittamento a settembre della pronuncia, da parte della   magistratura, sulla legittimità dei tamponi, la cosiddetta PCR, a livello diagnostico “Già Ema, da me interpellata, aveva chiarito che la PCR oltre i 24 cicli è inattendibile. E siccome i tamponi sono realizzati su un numero di cicli da 35 a 41, il 90% dei test effettuati per determinare i contagiati risulterebbe  inattendibile. Su questo attendiamo l’udienza del 21  settembre”.

Secondo quanto riportato da ADN Kronos due giorni fa, il numero dei positivi era pari a 21 ma il tampone molecolare  richiesto dai genitori in modo da consentire ai negativi di abbandonare la struttura non è ancora stato effettuato ed i ragazzi, tra i 14 e i 16 anni, manifestano segni di stanchezza. Era già partito l’appello di alcuni genitori alle autorità italiane perché agissero per far ottemperare Malta e rimandassero a casa i negativi.

Secondo quando dettomi dall’onorevole Cunial,  che ho sentito ieri sera tardi, il console dovrebbe presto passare a verificare la situazione facendo visita ai ragazzi. Sugli sviluppi legali, vedremo nelle prossime ore”.