Martina Carbonaro, parla la madre della 14enne uccisa dal fidanzato: "Lui le aveva dato una sberla"

È devastata dal dolore Fiorenza Cossentino, madre di Martina Carbonaro, la ragazza di soli 14 anni uccisa dal fidanzato Alessio Tucci ad Afragola. Con voce spezzata e grande dignità, la donna racconta ai cronisti gli ultimi momenti vissuti prima della terribile conferma: «Mia figlia è stata buttata come fosse spazzatura, legata in un sacco. Non si può morire così a 14 anni, chi ce la ridà più?». La madre rivela con dolore il momento in cui ha capito che qualcosa non andava. «Ho chiesto ad Alessio: "Le hai fatto qualcosa?", e lui negava: "Non l'ho toccata proprio". Ma io ho capito quando è venuto a casa mia e ha detto che si era fatto una doccia». Nelle parole della signora Fiorenza c'è tutta la sofferenza di una madre che aveva intuito qualcosa, ma che non è riuscita a fermare la tragedia. Racconta infatti un precedente episodio violento: «Martina era innamorata, ma anche impaurita. Quando lui le diede una sberla tempo fa, aveva già capito che poteva diventare violento».