Milano, rapina choc in metro: calci, pugni e spray urticante per una collana d’oro. Arrestati due giovani

Aggressione alla fermata Gerusalemme della M5: la vittima seguita, colpita e derubata sotto gli occhi delle telecamere

News

Violenza brutale in metropolitana a Milano. La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica, ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due giovani di 19 e 22 anni, di origine egiziana, ritenuti responsabili di una rapina pluriaggravata avvenuta presso la fermata Gerusalemme della Metro M5.

L’aggressione risale alla sera del 14 gennaio, intorno alle 21.40, quando la vittima – un minorenne italiano – è stata seguita all’esterno della stazione. I rapinatori lo hanno accerchiato e colpito con calci e pugni, utilizzando anche spray urticante al peperoncino, per poi strappargli con violenza una collana d’oro giallo.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori del Commissariato Quarto Oggiaro, i due arrestati avrebbero agito in concorso con un connazionale minorenne e un quarto soggetto rimasto ignoto. Fondamentale per l’identificazione degli aggressori è stata l’analisi delle telecamere di videosorveglianza ATM, che ha permesso di ricostruire tutte le fasi della rapina.

Entrambi i giovani, già noti alle forze dell’ordine per precedenti contro il patrimonio, si trovano ora detenuti presso la Casa Circondariale “Francesco Di Cataldo” di Milano, dove erano già ristretti per altra causa.

Tags: