Pordenone, No Vax assaltano l'ospedale. Foglio di via per 3 anni a Puzzer

Il gruppo voleva supportare il personale sanitario sospeso in occasione dell'entrata in vigore dell'obbligo vaccinale per alcune categorie

Cronache
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No Vax bloccati a Pordenone, Roberti: "Necessario adottare pugno duro con chi è passato da un dissenso legittimo alla messa in atto di azioni violente"

"L'Amministrazione regionale si congratula con le Forze dell'ordine e in particolare con la Digos di Pordenone che, attraverso un'attenta azione di controllo e prevenzione, ha sventato l'azione pianificata da un gruppo di estremisti No Vax il quale, secondo quanto riportato dalla stampa, puntava a occupare la sede della Direzione sanitaria dell'Ospedale civile del capoluogo della Destra Tagliamento".

Lo ha detto l'assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, evidenziando che "è necessario adottare il pugno duro contro chi è passato da un dissenso legittimo alla messa in atto di azioni violente, inqualificabili e pericolose".

"La sola idea che un'azione di questo tipo che possa andare a buon fine mette i brividi - ha spiegato l'assessore. Se quanto pianificato fosse stato attuato avrebbe infatti compromesso l'operatività di una struttura sanitaria che per sua natura deve rispondere alle esigenze immediate dei cittadini, nella quale in caso di rallentamenti si generano effetti immediati e gravi sulla salute e, spesso, sulla vita stessa dei pazienti".

Puzzer, foglio di via obbligatorio per tre anni da Pordenone 

Il questore di Pordenone, Marco Odorisio, ha emesso un foglio di via obbligatorio dal comune di Pordenone della durata di tre anni nei confronti di Stefano Puzzer, portuale di Trieste e anima delle proteste no pass. Puzzer, nella tarda mattinata di oggi, si era presentato in ospedale, dove a inizio mattina un centinaio di no vax avevano cercato di occupare la direzione sanitaria. A inizio novembre nei confronti del portuale era stato emesso un foglio di via obbligatorio della durata di un anno da Roma.