Nuovo polo sanitario in Lombardia: 30 cliniche entro tre anni per potenziare la medicina territoriale
Un investimento da 6,5 milioni di euro per creare un network nazionale di strutture sanitarie specializzate, con oltre 300 medici, percorsi chirurgici personalizzati e servizi accessibili anche tramite SSN
Una nuova rete di cure sul territorio: al via l’espansione delle cliniche specialistiche tra innovazione, qualità e vicinanza ai cittadini
Un ambizioso piano di espansione nel settore sanitario prende il via in Lombardia, con la nascita di un nuovo polo sanitario dall’obiettivo di rivoluzionare l’assistenza sul territorio. L’iniziativa prevede l’apertura di 30 nuove sedi in tre anni tra poliambulatori e strutture complesse con vocazione chirurgica, con la finalità di offrire servizi sanitari accessibili, tempestivi e di alta qualità, anche tramite il Servizio Sanitario Nazionale.
A guidare l’operazione è una partnership strategica che coinvolge operatori del settore privato e innovazione tecnologica. Il progetto nasce dall’ingresso di un importante provider internazionale di servizi healthcare nel capitale di una società già attiva nella gestione di centri medici in Lombardia. La collaborazione tra questi soggetti mira a costruire un network nazionale di cliniche specializzate, partendo da una base già solida: cinque strutture sanitarie attualmente operative tra Milano, Busto Arsizio e Varese, in grado di offrire una vasta gamma di prestazioni ambulatoriali e percorsi chirurgici personalizzati.
L’investimento complessivo ammonta a 6,5 milioni di euro, di cui 4 milioni destinati a un aumento di capitale per sostenere il piano di crescita e 2,5 milioni a valorizzare le strutture coinvolte. L’espansione non sarà solo infrastrutturale, ma riguarderà anche l’organico, con l’obiettivo di raddoppiare il personale già entro la fine del 2025: si prevede l’impiego di 30 dipendenti e l’attivazione di una rete di almeno 300 medici specialisti.
L’iniziativa può contare, inoltre, sul supporto di un centro di alta specializzazione in genomica, genetica medica e diagnostica avanzata, che metterà a disposizione le proprie competenze scientifiche per lo sviluppo del progetto. Un approccio integrato che punta a coniugare eccellenza clinica, innovazione tecnologica e vicinanza ai cittadini, rafforzando concretamente la medicina del territorio.
Tra le specialità offerte figurano ginecologia, cardiologia, endocrinologia, ortopedia, fisioterapia e procreazione medicalmente assistita, con una particolare attenzione alla salute femminile. Le strutture, già operative in parte anche in regime convenzionato con il SSN, saranno ulteriormente potenziate per garantire percorsi di cura sempre più efficienti e su misura.
Il nuovo polo sanitario si presenta come un modello replicabile su scala nazionale, grazie a una governance condivisa che mette al centro l’innovazione, la qualità dell’assistenza e la sostenibilità dei servizi. Una risposta concreta ai bisogni di salute dei cittadini, in un momento in cui il rafforzamento della sanità territoriale è più che mai necessario.