Omicidio di Nada Cella, la Procura di Genova chiede l’ergastolo per Anna Cecere: “Ha agito con lucida follia"

Anna Lucia Cecere è l'insegnante accusata dell’omicidio della segretaria Nada Cella avvenuto il 6 maggio 1996 a Chiavari

di Arianna Conti
Caso Nada Cella
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Omicidio di Nada Cella, ergastolo per l’ex insegnante Anna Lucia Cecere

La Procura di Genova ha chiesto l’ergastolo per Anna Lucia Cecere, l’ex insegnante accusata dell’omicidio della segretaria Nada Cella, avvenuto il 6 maggio 1996 a Chiavari. Per Marco Soracco, il commercialista per cui lavorava la vittima, è stata avanzata una richiesta di quattro anni per favoreggiamento: secondo l’accusa, pur conoscendo fin da subito l’identità dell’assassina, non lo avrebbe mai rivelato. Cecere "ha agito con lucida follia per commettere un delitto d'impeto", ha sottolineato la pm Gabriella Dotto.

Anna Lucia Cecere, ha continuato la pm, ha una "indole instabile che si sposa perfettamente con il delitto. Quello è stato un delitto di impeto, che manifesta una esplosione di rabbia e si sovrappone con la personalità di chi non sa contenere la rabbia. Nada è il pretesto per dare sfogo alla sua follia". Dal canto suo, il commercialista Soracco, "ha avuto paura di Cecere, ha constatato la pericolosità di quella persona. Ha avuto consapevolezza che accusare quella donna avrebbe comportato una accusa da parte sua. Per questo ha sempre mentito. È una vita che vengono ripetute menzogne ed è stato il principale responsabile dell'impunità di Cecere".

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