Parte la canzone fascista "Faccetta nera" alla pista di pattinaggio, bufera a Campobasso. VIDEO
Campobasso, polemica dopo la diffusione di “Faccetta nera” alla pista di pattinaggio davanti al Municipio. Il Comune si scusa: “Playlist automatica”.
Bufera politica a Campobasso dopo quanto accaduto nel pomeriggio del 14 dicembre alla pista di pattinaggio allestita davanti al Municipio in occasione delle festività natalizie. Dagli altoparlanti dell’impianto, in un momento di grande affluenza di pubblico, è risuonata la canzone “Faccetta nera”, brano simbolo del regime fascista.
L’episodio ha suscitato reazioni immediate, sia tra i presenti sia sul piano politico, alimentando un acceso dibattito sull’opportunità e sulla gravità dell’accaduto, anche per il luogo simbolico in cui è avvenuto.
Dopo le polemiche, è arrivata la spiegazione del Comune di Campobasso, guidato da un’amministrazione di centrosinistra. Secondo quanto riferito dall’ente, l’episodio sarebbe stato causato dalla riproduzione automatica di una playlist di YouTube composta da brani italiani di vario genere.
«Ci scusiamo per quanto accaduto – fanno sapere dal Comune – la canzone è partita automaticamente all’interno di una playlist e, vista la presenza di molta gente, lo staff non si è accorto del contenuto del brano». L’amministrazione ha poi ribadito le proprie scuse «per quanto accaduto», sottolineando l’assenza di qualsiasi intento politico o ideologico.
L’episodio resta comunque al centro delle polemiche, soprattutto per il contesto natalizio e per la collocazione della pista davanti alla sede istituzionale del Comune.