Pescara, 15enne uccide il nonno con un'aspirapolvere e filma l'omicidio

Il ragazzo, arrestato è piantonato dai carabinieri all’ospedale di Chieti

Cronache
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Un 15enne aggredisce e uccide il nonno con un'aspirapolvere e filma l'omicidio

Un ragazzo di 15 anni ha aggredito il nonno 78enne, colpendolo con una sedia, con parti di un aspirapolvere e prendendolo a calci, dopo essere stato rimproverato perché passava troppo tempo al telefono. La tragedia si è consumata in provincia di Pescara.

L’anziano oggi, 10 luglio, è morto all’ospedale di Chieti, e il nipote è stato arrestato, ora dovrà rispondere di omicidio. Secondo alcune indiscrezioni, il giovane si sarebbe anche ripreso con il cellulare mentre picchiava il nonno per poi postare le immagini sul suo stato di WhatsApp

Il litigio sarebbe scaturito da un rimprovero dei nonni: i due avrebbero chiesto al ragazzo di trascorrere meno tempo attaccato al telefonino. Questo avrebbe scatenato la rabbia del 15enne che pare abbia problemi psicologici, forse derivanti da un disagio adolescenziale. A chiedere aiuto alle forze dell’ordine e ai soccorritori del 118 ieri pomeriggio è stata la nonna del ragazzo che era stato affidato ai nonni materni a causa di una situazione familiare non facile ed era da tempo seguito dai servizi sociali dell’Ambito distrettuale sociale numero 13. 

Quando sono arrivati sul luogo del violento pestaggio, una villetta di Bucchianico, hanno trovato l’anziano in condizioni gravissime, con fratture al viso e le costole rotte, e il ragazzo rinchiuso nella sua camera da letto. I carabinieri di Chieti hanno impiegato del tempo per riuscire a convincerlo a uscire. Lo studente era sotto choc ed è stato portato in ambulanza all’ospedale di Chieti. Al momento è piantonato dalle forze dell’ordine. I carabinieri del Nor di Chieti si sono anche recati nell’abitazione per effettuare i rilievi necessari e portare via alcuni reperti, tra cui l’aspirapolvere e la sedia utilizzati dal ragazzo per colpire il nonno.