"Sesso prima delle nozze? Sì, ma solo di qualità". Un vescovo risponde al Papa
Monsignor Riccardo Mensuali: "Al servizio del matrimonio non è peccato"
Replica al Papa sul sesso prima del matrimonio: "Non è un peccato"
La dichiarazione del Papa sul sesso vietato prima del matrimonio ha suscitato polemiche anche all'interno della Chiesa. A interpretare le parole di Bergoglio interviene mosignor Riccardo Mensuali, autore di libri sul tema della natalità e della famiglia. "Il documento del Papa sulla sessualità per i fidanzati cristiani, - spiega Mensuali al Giornale - se letto bene, è rivoluzionario perché non nega il sesso prima del matrimonio ma invita a una "sessualità responsabile, di qualità". «I tempi sono cambiati, e il Papa si prende cura dei nostri legami d’amore perché diventino stabili e forti. Il sesso non è un peccato, anzi".
"I figli, che ormai tutta la società nel suo insieme ha compreso che mancano, - prosegue Mensuali al Giornale - come si fanno? Si può sintetizzare che di sesso ce ne servirebbe di più, non di meno, ma "di qualità», direbbe qualcuno. E cioè collocato al servizio del legame duraturo, del progetto fecondo e alto del matrimonio. Poi, quando una coppia è seria e ben fondata, sceglierà con coscienza e libertà la dimensione più adatta alla propria relazione. Il sesso è il piacere di realizzare un dovere, quello di essere responsabili del legame".