Seymandi: "Ho ritrovato l'amore, ma ognuno a casa sua. Scottata da Segre, massacrata sui social"
Il video-show delle "corna" e il matrimonio saltato
Seymandi si racconta: dalle corna al nuovo amore. E su Segre...
La sera del 27 luglio 2023 Massimo Segre, durante la festa per i 47 anni di Cristina Seymandi, sua compagna, la accusa in pubblico di tradimento: il video con il momento di quelle accuse, diventa subito virale e la notizia rimbalza ovunque. In molti però prendono le difese del tradito e attaccano pesantemente sui social Seymandi. Lei adesso, a distanza di due anni, ha ritrovato l'amore e cerca di riprendersi da tutto questo odio social. Per questo ha voluto scrivere un libro che adesso è in uscita dal titolo emblematico "Antifragile si diventa" per raccontare come ha vissuto tutta questa vicenda.
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Nel famoso video lei non piange, non reagisce alle accuse e spiega così perché lo ha fatto: "Ero preoccupata - sostiene Seymandi a Il Corriere della Sera - che lui stesse male: essendo sempre stata riservata, non credevo alle mie orecchie. Non ho proferito parola perché non era il luogo per farlo. Non è aplomb piemontese: chiunque sia riservato avrebbe rimandato a un altro momento il confronto col diretto interessato. Se quel confronto c’è stato? Non ci siamo più visti né sentiti".
Seymandi spiega come ha affrontato le conseguenze di quel video e la valanga di insulti ricevuti: "Bisogna farsi una passeggiata, non pensarci. I social li apri e chiudi con un clic, sono persone sconosciute che giudicano senza sapere. Io ho capito che non stavano giudicando me, ma una persona vista in un video per pochi minuti. Che ne sa uno in Brasile o in Olanda di chi sono io? L’importante è capire che non possiamo cambiare le situazioni, ma possiamo cambiare l’atteggiamento verso le situazioni".
Seymandi parla anche del suo presente: "Se ho ritrovato l'amore? Ora ho un sant’uomo col quale faccio progetti, con calma, ognuno a casa sua. Noi donne siamo state etichettate come fragili, ma dirci fragili con tutto quello che affrontiamo — lavoro, famiglia, cura dei genitori anziani — è un modo per pensare di gestirci. Io fragile non sono: io sono antifragile".