Sindacati in piazza, ci sono anche Pd e M5s. Si temono disturbatori e tensioni

Presente il centrosinistra, la destra diserta. Lega: "La piazza sarà di parte"

Maurizio Landini (Lapresse)
Cronache
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Dopo gli scontri e le tensioni della scorsa settimana, torna alta l'attenzione su Roma per la manifestazione di oggi promossa dalla Cgil e dagli altri sindacati e a cui sono attesi 10mila manifestanti in corteo e 50mila in piazza San Giovanni. Prima della manifestazione infatti e' previsto un concentramento a Piazza dell'Esquilino alle 10.30, i manifestanti poi si muoveranno in corteo verso le 12.30 per raggiungere piazza San Giovanni.

Sindacati, per manifestazione attesi 800 pullman e 10 treni

"Mai piu' fascismi: per il lavoro, la partecipazione, la democrazia!": questo è lo slogan che Cgil, Cisl, Uil hanno scelto per la manifestazione unitaria di domani, sabato 16 ottobre, in Piazza San Giovanni, a Roma. Sono attesi circa 800 pullman provenienti da tutta Italia, 10 treni speciali, piu' qualche volo organizzato per consentire anche agli abitanti delle isole di raggiungere la capitale, oltre a quanti si muoveranno con mezzi propri, fanno sapere i sindacati considerando "importante la risposta all'appello" delle tre organizzazioni confederali che lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, cittadini stanno facendo registrare. Sul palco si alterneranno gli interventi di una pensionata della Uil, del segretario generale della Cisl Luigi Sbarra, di una lavoratrice della sanita' delegata Cgil, del segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri, di una lavoratrice del commercio delegata Cisl, del segretario generale della Ces Luca Visentini. Concludera' il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.

Presente il centrosinistra, la destra diserta. Lega: "La piazza sarà di parte"

Decine le adesioni di associazioni, movimenti e partiti, da Pd a M5s e Leu, Azione, Sinistra italiana, Rifondazione comunista, Europa verde. Attesi in piazza, tra gli altri, il segretario del Pd Enrico Letta e il leader del M5s, Giuseppe Conte. Il centrodestra, invece, non ci sara', appellandosi anche al rispetto del silenzio elettorale, come ripetuto dalla leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, che respinge "il tentativo di scaricare le responsabilita' all'unica opposizione". "La piazza sara' di parte", attacca il segretario della Lega, Matteo Salvini: "Ora bisogna parlare a tutti, contro gli estremisti, senza andare alla guerra". 

Manifestazione sindacati, timori legati alla sicurezza

Ci sono anche alcuni timori legati alla sicurezza. "Agli investigatori e alla nostra intelligence non risultano particolari criticità, non sono stati captati segnali di possibili azioni premeditate", scrive Repubbica, che aggiunge: "Non sono da escludersi, però, iniziative estemporanee di gruppetti No Pass rimasti a Roma dopo la manifestazione di ieri al Circo Massimo (circa 1.500 partecipanti), incluse possibili provocazioni dalle parti di piazza San Giovanni".