Assaltano a martellate la gioielleria con il negoziante ancora al bancone. Immagini choc
Paura in corso Francia: due giovani incappucciati sfondano la vetrina a martellate e fuggono su monopattini. Il gioielliere tenta l’inseguimento. Bottino da 46mila euro.
Un boato, poi la vetrina in frantumi. Dentro la gioielleria di Emiliano Lasaponara è il panico: due ragazzi, volto coperto da mascherine chirurgiche e guanti, stanno colpendo la teca a martellate. Dieci, undici, dodici colpi secchi: il vetro cede e in pochi secondi spariscono tre orologi di alto valore.
Il titolare urla, prova a rincorrerli all’esterno, ma i due sono già in fuga su monopattini lungo la strada affollata. Bottino stimato: 46mila euro. «Credevo fosse un petardo nella vetrinetta – racconta Lasaponara – ci ho messo un attimo a capire. In trent’anni non avevo mai visto una sfacciataggine simile: pieno giorno, persone in strada, io al bancone, e loro senza alcun timore».
Le telecamere del negozio hanno ripreso l’assalto dall’esterno e dall’interno, documentando la dinamica rapida e violenta del colpo. Il commerciante ha sporto denuncia: le immagini sono ora al vaglio degli investigatori per identificare i responsabili e ricostruire i movimenti di fuga.
L’episodio, avvenuto in pieno centro e in orario di apertura, riaccende l’allarme su furti-lampo e colpi “spacca e prendi” che puntano sulla sorpresa e sull’impatto scenico per neutralizzare ogni reazione. Intanto, nel quartiere cresce la preoccupazione dei negozianti, che chiedono controlli mirati e misure di prevenzione più incisive.