Trump gaffe su Erdogan: “Lui si intende di elezioni truccate più di tutti”

Durante l’incontro alla Casa Bianca, Trump provoca Erdogan: “Si intende di elezioni truccate più di tutti”. Poi lo invita a smettere di comprare petrolio russo

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Donald Trump protagonista di una nuova gaffe diplomatica durante l’incontro con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, avvenuto alla Casa Bianca in occasione dell’Assemblea Generale dell’ONU.
Davanti ai giornalisti, nel tradizionale punto stampa nel Salone Ovale, il presidente americano ha aperto il bilaterale con una battuta che ha lasciato di ghiaccio la delegazione turca:

“Con il presidente Erdogan siamo amici da molto tempo, anche nei quattro anni in cui sono stato in esilio ingiustamente per un’elezione truccata. Lui se ne intende di elezioni truccate più di chiunque altro.”

Una frase che ha immediatamente fatto il giro dei social e dei media internazionali, con i cronisti presenti che hanno notato l’espressione glaciale di Erdogan, probabilmente in attesa della traduzione.

Nonostante l’imbarazzo iniziale, Trump ha poi tentato di ricucire il clima elogiando il presidente turco, definendolo “rispettato da Zelensky e Putin” e “un leader influente in Medio Oriente”. Tuttavia, il tono si è nuovamente irrigidito quando il tycoon ha affrontato il tema dell’energia:

“La cosa migliore che possa fare è smettere di acquistare petrolio e gas russi. Sarebbe la cosa giusta per tutti.”

Una frecciata diretta ad Ankara, che continua a mantenere relazioni economiche con Mosca, nonostante le pressioni della NATO e di Washington per ridurre la dipendenza energetica dalla Russia.

L’incontro si è svolto a margine del vertice ONU dedicato al Medio Oriente, con al centro i dossier Gaza, Ucraina e difesa Nato.

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