Omicidi di Villa Pamphili, il presunto killer risulta celibe e senza figli. Negli Usa cinque arresti per violenza domesticaca
Mentre gli inquirenti cercano di capire se madre e figlia siano state uccise dall'uomo fermato in Grecia, è emersa la verità sulla identità del presunto killer. Ma non è tutto... Il giallo s'infittisce
Rexal Ford con la bambina in braccio il 5 giugno
Villa Pamphili, il presunto killer è celibe e senza figli. Arrestato già negli Usa. La testimonianza del produttore ingannato
Nuovi colpi di scena nel giallo di Villa Pamphili. Mentre gli inquirenti cercano di capire se madre e figlia siano state uccise dall'uomo fermato in Grecia, è emersa la verità sulla sua identità. Quattro giorni fa a Skiathos, in Grecia, è stato arrestato il sospettato. Si chiama Francis Kaufmann ma ha girato per anni con il falso nome di Rexal Ford. Ma non è tutto. Secondo quanto scrive il Corriere della Sera il presunto killer di Villa Pamphili all'anagrafe di Malta risulterebbe celibe e senza figli. In più, scavando nel suo passato, si è scoperto che negli Stati Uniti è stato arrestato per ben cinque volte. L'accusa sempre la medesima: violenza domestica. Ian Franses, il produttore al quale si era rivolto per girare un film, al Corriere della Sera ha rivelato tutto il suo stupore per l'assurdità della vicenda, sempre più simile a un romanzo dell'orrore.
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Ian Franses, il produttore al quale si era rivolto per girare un film, al Corriere della Sera ha rivelato tutto il suo stupore per l'assurdità della vicenda, sempre più simile a un romanzo dell'orrore. "Appena viste le immagini di Ford ho detto al mio staff di andare in commissariato a riferire di quella riunione avuta con Kaufmann". Era dunque riuscito a imbrogliare persino una persona esperta come Franses, che lavora per una società di investimenti internazionale, tanto che l’inglese dice di aver ignorato fino a ieri, persino la vera identità dell’americano, pur conoscendolo da quattro anni. E infatti aveva inserito il titolo del film da produrre, "Food Fight", in un database di pellicole britannico: la registrazione è datata 8 maggio scorso, un mese prima del ritrovamento dei corpi nel parco. "Tutto quello che posso dire è che Rexal mi ha chiesto di aiutarlo a raccogliere i fondi per il suo film intitolato Food Fight", ha aggiunto il producer dal suo ufficio della Peacock Film Finance a Berkeley Square House a Londra.