Busto Arsizio: tensioni in carcere per la rottura delle pompe dell'acqua
Attimi di tensione nel carcere di Busto Arsizio dove un guasto alle pompe dell'acqua ha scatenato il caos e disagi significativi tra i detenuti
Busto Arsizio: tensioni in carcere per la rottura delle pompe dell'acqua
Un guasto alle pompe dell'acqua ha scatenato il caos ieri nel carcere di Busto Arsizio, causando disagi significativi tra i detenuti. Nonostante gli sforzi del personale di Polizia Penitenziaria, che ha distribuito bottiglie e secchi d'acqua per assicurare un minimo di igiene, due sezioni del carcere hanno reagito con proteste violente, lanciando oggetti nei corridoi e battendo contro le porte. La situazione critica ha reso impossibile somministrare le terapie salvavita e assistere un detenuto colto da malore, fino a quando la protesta è rientrata intorno alle 22.
La protesta de detenuti contenuta dalla Polizia Penitenziaria
Secondo il segretario regionale del sindacato SAPPE, Alfonso Greco, oltre 100 detenuti hanno partecipato alle proteste, mentre Donato Capece, segretario generale del SAPPE, ha lodato la professionalità del personale che è riuscito a contenere la situazione senza ulteriori escalation. Il problema idrico è ora in fase di risoluzione, e il sindacato auspica che la Direzione dell'Istituto agisca rapidamente per evitare che simili disagi si ripetano.