Adidas verso l'acquisizione di Puma, svolta storica. Addio alla leggendaria rivalità tra i due marchi?
I numeri di Puma, il marchio di Rudolf Dassler sono tutt’altro che rassicuranti: gli azionisti spingono per la fusione con Adidas
Adidas e Puma: la storica rivalità tedesca potrebbe chiudersi con una fusione
La voce gira da settimane nei corridoi della finanza: la famiglia Pinault potrebbe decidere di vendere il suo 30% in Puma (che possiede attraverso la holding Artemis). E soprattutto si parla sempre più insistentemente di un’operazione che scuoterebbe l’industria dello sportwear: Adidas potrebbe acquisire Puma. Secondo quanto riporta Repubblica, i due colossi tedeschi, separati da una faida familiare lunga decenni, potrebbero ritrovarsi insieme, non per scelta, ma per necessità economica.
Adidas è il secondo gruppo mondiale del settore, Puma il terzo. Entrambi nascono dai fratelli Dassler, Adolfo e Rudolf, che per anni si sono affrontati come veri rivali, tra battibecchi e colpi bassi. Oggi, però, i numeri di Puma, il marchio di Rudolf, sono tutt’altro che rassicuranti: il titolo è crollato da 114 euro di quattro anni fa a 19 euro, con un bilancio atteso in perdita.
A rilanciare l’ipotesi è Roy Adams, cofondatore del fondo Metronuclear e azionista di Puma che in un’intervista a Handelsblatt ha definito lo stato dell’azienda "d'emergenza" e ha chiarito che, se il management non riuscirà a invertire la rotta, la fusione con Adidas è “l’unica opzione sensata”.
Nella lettera inviata al consiglio di amministrazione, Metronuclear denuncia inoltre la perdita di fiducia degli azionisti e critica il ruolo dominante di Artemis, Adams chiede anche un taglio netto dei costi, in particolare nel marketing, ritenuti troppo alti rispetto alle reali possibilità del marchio. Artemis, da parte sua, ha smentito l’intenzione di vendere subito le proprie quote, ma non ha escluso che il 30% di Puma possa uscire dal portafoglio in futuro.
Nel frattempo Adidas mantiene il massimo riserbo: "Non commentiamo speculazioni di mercato", senza però chiudere del tutto la porta all'operazione. Se l’acquisizione andasse in porto, sarebbe la fine di una delle rivalità più iconiche del Novecento. Adidas e Puma, nate dallo stesso nucleo familiare e separate dopo la Seconda Guerra Mondiale, potrebbero ritrovarsi insieme, costrette dai conti e dal mercato.