Auto, immatricolazioni in crescita a giugno. Stellantis fa +10,3%

Il mercato delle autovetture segna un +13,3% in Europa e un +12,6% in Italia. In Germania l'aumento più consistente. Bene Volkswagen, Bmw e Stellantis

Economia
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Crescono le immatricolazioni di autovetture nell'Unione europea, compreso Regno Unito e Paesi Efta, nel mese di giugno: secondo i dati dell'Associazione europea dei produttori di automobili, le immatricolazioni di auto nuove salgono a 1,28 milioni di unità nel mese, registrando un aumento del 13,3% su base annua. Nel semestre il totale sale a 6,48 milioni con un incremento del 27,1% rispetto allo stesso periodo del 2020. Mentre in Italia l'incremento ha registrato un +12,6% su base annua: sono state immatricolate 149.438 auto. Il bilancio del semestre è di 884.750 unità (+51,4%). 

Guardando ai principali mercati automobilistici dell'Ue, la Germania ha registrato l'aumento più consistente (+24,5%), seguita da Spagna (+17,1%) e Italia (+12,6%). In Francia, invece, le vendite di autovetture sono diminuite del 14,7%. Nel primo semestre la domanda Ue di auto nuove è cresciuta del 25,2% per raggiungere 5,36 milioni di unità immatricolate in totale. Il dato, tuttavia, è ancora al di sotto dei volumi pre-Covid registrati nei primi sei mesi del 2019.

Per quanto riguarda le singole case automobilistiche, il mese di giugno evidenzia dei risultati misti. Tra le tedesche, Volkswagen ha riportato un aumento del 22,5% a 283.651 unità, mentre le vendite di Bmw sono aumentate del 16,1% a 64.489 unità. Non è andata bene a Daimler, che nel periodo ha registrato un calo dell'11,3%, con 47.472 unità consegnate. Male anche Renault, con un calo del 18% a 121.299 unità, mentre Stellantis ha registrato un avanzamento del 10,3% a 230.478 unità. Infine, le immatricolazioni di Toyota sono balzate del 36% a 65.838 unità, quelle di Hyundai del 47% a 85.864 unità, mentre Nissan si è trascinata, con un calo del 18% a 14.429 unità.