Banca Generali, raggiunte masse per 80 mld e 500 milioni in dividendi

Banca Generali ha registrato, nel 2021, un incremento del 44% dell'utile netto, arrivando a quota 190 milioni di euro

Gian Maria Mossa, amministratore delegato di Banca Generali
Economia
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Banca Generali, utili per 190 milioni nel 2021: Generali ha registrato un incremento del 44% rispetto al 2020, realizzando inoltre una raccolta di masse gestite da 80.4 miliardi di euro

Favorita dal successo delle politiche commerciali, il primo semestre del 2021 di Banca Generali si è chiuso con un utile di ben 190 milioni di euro, in crescita del 44% rispetto allo stesso periodo del 2020. Come scrive il Messaggero, inoltre, a fine semestre Generali ha raggiunto e superato il target di raccolta netta prevista nel piano industriale triennale (2019-2021) realizzando flussi netti per 14.8 miliardi rispetto ai 14.5 previsti, oltre ad aver superato il target più elevato di masse raggiungendo gli 80.4 miliardi (contro il range di 76-80 mld di euro). Gli utili ricorrenti, invece, si sono attestati a 83.3 milioni (+23%), in accelerazione dal secondo trimestre.

 

Nel dettaglio, guardando le principali voci di bilancio del semestre, è da notare il forte aumento di ricavi con il margine di intermediazione salito a 432.7 milioni di euro (+43%). A questo risultato hanno senza dubbio contribuito le commissioni ricorrenti nette da 212.4 milioni (+19%), in virtù della crescita delle masse gestite, del miglioramento del mix di prodotto e del lancio di nuove iniziative per la diversificazione dei ricavi. Le commissioni di gestione lorde si sono attestate a 380.5 milioni (+17%), mentre le commissioni bancarie e di ingresso hanno raggiunto quota 68.7 milioni di euro (+23%).

Infine, è stato prudenzialmente effettuato un accantonamento per 80 milioni, al fine di tutelare i clienti da una potenziale perdita relativa a investimenti in titoli di cartolarizzazioni di crediti sanitari. Banca Generali conferma poi che procederà alla distribuzione dei dividenti deliberati lo scorso aprile, in linea con le raccomandazioni della Bce, e, considerando anche l’utile realizzato del 2021, possiede attualmente oltre 500 milioni di euro potenzialmente distribuibili.

Gian Maria Mossa, Amministratore delegato di Banca Generali, ha commentato: “Il miglior semestre della nostra storia, spinto da risultati commerciali e finanziari in forte crescita, con un contributo positivo di tutte le voci di ricavo. Abbiamo centrato con 6 mesi di anticipo gli obbiettivi più ambiziosi del piano triennale in termini di masse e raccolta: lo slancio dimensionale di oltre 80 miliardi è stato guidato da una raccolta e da dei flussi di nuova clientela al di sopra delle nostre aspettative, e il trend positivo anche delle prime settimane di luglio ci porta ad alzare le previsioni per fine anno in un range compreso tra 5.5 e i 6 miliardi di euro”.