Banco Bpm, "esplode" l'utile netto a quota 361 mln di euro (+267%)

Banco Bpm ha rivelato i risultati del primo semestre del 2021, mostrando un incremento del 243% dell'utile netto per un valore di 361 milioni di euro

Economia
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Banco Bpm ha chiuso il primo semestre 2021 con un utile netto consolidato di 361 milioni di euro, in crescita del 243%. Il dato adjusted è pari a 382 milioni (+197%). Tra gli altri dati della semestrale, i ricavi “core” sono pari a 1,969 miliardi (+11,2%), il risultato della gestione operativa è di 1,048 miliardi, con un +48,2%.

Nel trimestre, spiega una nota, sono stati ceduti crediti deteriorati per 1,5 miliardi di euro, operazione che ha consentito di ridurre le sofferenze lorde a 2,1 miliardi di euro, rispetto ai 3,6 miliardi di marzo 2021 (-40,6%), con un calo dell'incidenza sugli impieghi lordi dal 3,1% all'1,9%. I crediti non performing passano dagli 8,7 miliardi di marzo a 7,1 miliardi. Gli impieghi netti in bonus alla clientela sono pari a 99,8 miliardi (+5,1%), mentre la raccolta diretta 'core' è di 104,2 miliardi (+11,9%). Il Gruppo conferma la solida posizione patrimoniale con un Cet1 ratio fully phased al 12,9% e un Mda buffer fully phased a 402 pb.

Il Gruppo Banco Bpm si attende di generare nel 2021 un utile netto per azione di circa 35 centesimi. “Considerata anche la robusta posizione patrimoniale”, afferma una nota, “l'utile dovrebbe consentire la remunerazione degli azionisti con un pay out ratio del 40% circa”. Bpm presenterà, inoltre, un nuovo piano strategico entro la data di approvazione dei conti del terzo trimestre.