BlackRock, sì al governo Meloni. Fink: "Importante la scelta sul Tesoro"

Il colosso finanziario: "Sull'Italia non c'è grande preoccupazione. La grande malata d'Europa è la Germania, rischia di restare senza gas"

Economia
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BlackRock, Fink: "Ottimismo da parte dei mercati, vedremo i ministri"

Un endorsement inaspettato per il futuro governo Meloni arriva dal colosso finanziario BlackRock. Larry Fink, 69 anni, è cofondatore con Steven Kapito e presidente del gruppo, gestisce 10 mila miliardi di dollari e ha uffici in cento Paesi e il suo parere sui mercati ha un peso importante. "L’invasione russa in Ucraina - spiega Fink al Corriere della Sera - ha messo a nudo la dipendenza dell’Europa da una sola fonte di energia, soprattutto in Germania e Italia. L’economia tedesca ha davanti a sé venti contrari forti. Mi dicono che se questo inverno sarà normale, l’energia basta. Ma se l’inverno sarà molto più freddo ci saranno problemi di approvvigionamento. Sono molto preoccupato per i rapporti fra debito e prodotto lordo (Pil, ndr) in tutti i Paesi. Compreso il mio, gli Stati Uniti. Siamo onesti: i deficit un giorno conteranno".

"Ho parlato - prosegue Fink al Corriere - con diversi amministratori delegati in Italia e ho notato un ottimismo con cautela. Mi ha piuttosto sorpreso, ma dai leader del mondo degli affari ho sentito più ottimismo che preoccupazioni. Poi, ovvio, la composizione del governo sarà molto importante. Molto dipenderà dalla scelta del ministro dell’Economia. Oggi l’economia italiana cresce più di quella tedesca. Il sistema bancario è davvero in buono stato, dopo anni di ristrutturazioni. Ho parlato con molti primi ministri negli ultimi anni e non capisco perché l’Italia non diventi il motore dell’energia solare. BlackRock avrebbe enormi bacini di capitale dei nostri clienti investitori a lungo termine da coinvestire con l’Italia, per costruire campi di fotovoltaico".