Bollette, governo pensa alla sterilizzazione iva per fronteggiare i rincari

Come scrive il Sole24Ore, il governo sta pensando di intervenire sulla componente fiscale pagata dai consumatori del mercato tutelato

Economia
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Bollette, il governo studia interventi sull'Iva per rispondere ai rincari energetici

Il Sole24Ore ha affrontato oggi l’argomento dei rincari energetici. “Per fronteggiare i forti rincari delle bollette previsti per l'autunno, che secondo il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, viaggerebbero al momento attorno al 40% per l'elettricità e al 31% per il gas, il governo studia un intervento sulla componente fiscale pagata dai consumatori del mercato tutelato (famiglie e microimprese) con le tariffe dell'energia”, si legge sul quotidiano milanese.

La testata economica, inoltre, ha spiegato che “l'opzione principale sul tavolo del ministero dell'Economia sarebbe infatti quella di una sterilizzazione dell'Iva in relazione all'incremento tariffario. Tra le alternative in esame c'è anche un intervento una tantum per ridurre gli oneri in bolletta, come fatto a luglio. In ogni caso si sta accelerando per una misura urgente da approvare prima dei rincari che scatteranno il primi ottobre e un veicolo utile potrebbe essere l'eventuale decreto fiscale di cui si parla da alcune settimane”.

Dunque, il Sole24Ore e Repubblica scrivono che, a tal proposito, si sarebbe già tenuta una prima riunione lunedì sera tra il ministro dell'Economia, Daniele Franco, e il presidente dell'Arera, Stefano Besseghini. Tra le opzioni riferite da Repubblica, “un provvedimento che utilizza anche gli incassi delle aste per i diritti di emissione”.