Bonus Draghi 600 euro, aumenti in busta paga: cos'è e a chi spetta

Bonus Draghi 600 euro/ Aumenti in arrivo in busta paga: la misura di welfare aziendale inserita nel decreto aiuti bis è stata convertita in legge

Mario Draghi
Economia
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Draghi bonus 600 euro, che cos'è, a chi spetta, quando arriva

L'inflazione che morde, le bollette che salgano, la crisi economica e le famiglie che fanno fatica a arrivare alla fine del mese: il governo, anche questa volta, per aiutare il Paese a superare un momento storico non semplice ha deciso di mettere sul tavolo la possibilità di ottenere un nuovo contribuito da 600 euro.

Definirlo forse bonus è improprio, si tratta piuttosto di un fringe benefit: le imprese possono usufruire di un'agevolazione economica da destinare ai propri dipendenti per effettuare spese o ottenere rimborsi, nell'ambito del welfare aziendale. Le spese possono riguardare diversi ambiti: pagamento di luce, gas, acqua e altro.

Tale norma, presente nel decreto Aiuti bis approvato dal governo Draghi, è stato appena convertito in legge con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Ma quanto vale il bonus Draghi? Il bonus Draghi, agevolazione che rientra nella categoria dei “fringe benefit” è stato alzato: si è passato da un minimo di 258 euro a un massimo di 600. Le aziende quindi potranno fornire ai propri dipendenti fino a 600 euro di aiuti, da utilizzare per bollette, luce, gas e tanto altro. Inoltre va ricordato che si tratta di denaro “netto”: per le aziende le somme messe sul tavolo sono interamente deducibili, mentre per i lavoratori le somme non soggette a contribuzione e nemmeno a prelievo fiscale. Il bonus per ora è valido per tutto il 2022.