Borsa, Milano prosegue in positivo nonostante il caos dazi. Buone notizie sullo spread, ancora in calo
Gli investitori vedono ridursi le speranze di uno stop per vie giudiziarie ai dazi americani
Mercati Finanziari
Borsa, Europa in altalena con il caos dazi
Piazza Affari in rialzo al parziale di circa metà seduta, in attesa della riunione della Bce del 5 giugno che, secondo gli analisti, potrebbe decidere un ulteriore taglio dei tassi di interesse. Il Ftse Mib sale dello 0,82% a quota 40.314 punti.
Sul listino, Tim invariata, Stellantis lima lo 0,16% mentre Leonardo sale dell’1,15%. Positivi gli energetici principali con Enel ed Eni rispettivamente a +1,10 e +1,18 per cento. Tra i finanziari, Intesa +1,19%, Unicredit +0,92%, Generali -0,28%, Mps +0,64% e Mediobanca +0,72%.
Lo spread tra Btp e Bund si muove sempre sotto quota 100 punti, confermandosi ai minimi da marzo 2021. Il differenziale tra i rendimenti italiani e tedeschi viaggia a 99,3 punti, contro i 99,8 dell’avvio e i 99,1 della chiusura di ieri. Il rendimento dei titoli italiani a 10 anni si attesta al 3,531%.
L'euro è in calo sul dollaro e passa di mano a 1,1328 sul biglietto verde (-0,33%) mentre sullo yen il ribasso è più sensibile (-0,54%) a 163,12. Dollaro/yen a 143,98 (-0,17%). Il dollaro si sta dirigendo verso il quinto calo mensile consecutivo, mentre gli operatori si preparano ad affrontare ulteriori periodi di incertezza sul fronte commerciale in attesa dei dati sull'inflazione core attesi nel pomeriggio.
L'incertezza sui dazi mette in difficoltà i mercati, con gli investitori che fuggono dagli asset statunitensi alla ricerca di alternative, preoccupati che le politiche irregolari di Trump possano mettere a rischio la forza e la performance superiore dei mercati statunitensi.