Borsa, a Piazza Affari vola Mediobanca dopo il no all'Ops su Banca Generali. Bene anche Mps
Europa in attesa del discorso di Powell al simposio economico di Jackson Hole
Borsa, Europa in attesa del discorso di Powell al simposio economico di Jackson Hole
Piazza Affari si rafforza con l'indice Ftse Mib che al parziale di circa metà seduta sale dello 0,55% a 43.252 punti. Sul mercato cresce l'attesa per il discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell al simposio economico di Jackson Hole. Gli operatori cercano chiarezza sul percorso dei tassi di interesse statunitensi, temendo che Powell possa respingere le aspettative di un taglio dei tassi a breve termine.
Sotto i riflettori i titoli bancari, con Mediobanca che guadagna il 2,14% il giorno dopo in cui l'assemblea ha bocciato l'Ops su Banca Generali (+1,03%). Sale anche Mps (+1,69%), che a sua volta ha formulato un'offerta per Mediobanca che terminerà l'8 settembre. Intesa avanza dello 0,59% e Unicredit sale dello 0,32%. Poco mossi Banco Bpm (-0,04%), Poste (-0,10%) e Bper (-0,09%). In evidenza sul listino Stm che registra un +2,19% e Amplifon (+1,68%).
Sul mercato obbligazionario, lo spread tra Btp decennali italiani e omologhi Bund tedeschi è in calo a 84,3 punti rispetto agli 86 punti dell’avvio e agli 85 della chiusura di ieri. Il rendimento dei titoli di Stato decennali si attesta al 3,587%.
Sul valutario, l'euro è in lieve calo sotto quota 1,16 dollari. La moneta unica passa di mano a 1,1594 (-0,09%) e a 172,41 (+0,19%). Il dollaro viaggia in rialzo sullo yen a 148,69 (+0,22%).
Il biglietto verde guadagna terreno prima dell'attesissimo discorso di Powell (alle 16 italiane), dal quale gli investitori sperano di trarre nuovi indizi sulla possibilità che la banca centrale statunitense tagli i tassi di interesse il mese prossimo. Gli operatori hanno aumentato le scommesse su un taglio alla riunione della Fed del 16-17 settembre, dopo il rapporto inaspettatamente debole sull'occupazione a luglio.