Borsa, Milano vola. Altro che crisi, crescita del 30% e risultati ai massimi dal 2007. Esultano gli investitori

Borsa, 2025 da record (+30%), miglior rialzo dal 2000

Il 2025 per la Borsa italiana è stato da record, sicuramente il migliore degli ultimi cinque anni. Secondo quanto riporta Borsa italiana nella sua 'sintesi annuale', con dati aggiornati al 29 dicembre 2025, "l’indice FTSE MIB registra un aumento del 30.0%, massima variazione in positivo dall’anno 2000".

Il massimo annuale degli scambi (44.793) è stato raggiunto il giorno 12 novembre, mentre il minimo (32.731) il 09 aprile. L’indice FTSE Italia All Share registra un aumento del 30% (massimo annuale e massimo storico 47.452 il 19 dicembre 2025; minimo 34.769 il 09 aprile 2025). Variazione positiva pari a 8% per l’indice FTSE Italia Growth

Boom della media degli scambi per controvalore

Il 2025 consegna a Piazza Affari un primato che mancava dalla crisi finanziaria globale del 2007-2008. La media giornaliera degli scambi in azioni ha raggiunto 3,5 miliardi di euro, in crescita del 31,1% rispetto al 2024 e al livello più alto degli ultimi diciotto anni. I contratti medi giornalieri superano quota 370mila (+22,8%), con un totale annuo di oltre 93 milioni di contratti e un controvalore complessivo che ha superato 868 miliardi di euro. Il mercato ha segnato nuovi picchi di attività nel corso della primavera.

Il 7 aprile è stato registrato il massimo storico di oltre 1,4 milioni di contratti scambiati in una singola seduta, mentre il 4 aprile il controvalore giornaliero ha superato i 9 miliardi di euro. Unicredit si conferma il titolo più trattato per volumi e numero di operazioni, con oltre 5 milioni di contratti e più di 91 miliardi di euro di controvalore.

Quasi 40 miliardi di euro da BTP Più, Valore e Italia nel 2025

Nel 2025 il Tesoro ha collocato tre emissioni retail negoziate sul MOT di Borsa Italiana: la prima emissione del BTP Più (appartenente alla famiglia del BTP Valore), la ventesima emissione del BTP Italia e la sesta emissione del BTP Valore. Le tre operazioni hanno generato una raccolta complessiva di quasi 40 miliardi di euro, con oltre 1 milione di contratti eseguiti nelle fasi di distribuzione. Lo riporta la sintesi annuale di Borsa italiana. I collocamenti confermano il forte interesse degli investitori individuali per i titoli di Stato dedicati al pubblico retail.

MOT leadership Europa per contratti scambiati

Nel 2025 il MOT, il Mercato Telematico delle Obbligazioni di Borsa Italiana, conferma la propria leadership europea per numero di contratti scambiati. In base ai dati aggiornati al 29 dicembre, sono quotati 1.727 strumenti, di cui 214 Titoli di Stato, 50 obbligazioni e 1.463 Eurobond e ABS.

L’attività di negoziazione registra oltre 27.000 contratti medi giornalieri e un controvalore medio giornaliero di 1,2 milioni di euro. Nel corso dell’anno sono state inoltre distribuite sul MOT obbligazioni corporate e istituzionali per un controvalore complessivo di 1,7 miliardi di euro.