Borse, Europa incerta dopo la Fed. Yen ai minimi da 24 anni

Piazza Affari torna sulla parità dopo un'apertura in rosso a -1,46%. Limano i cali anche le altre piazza europee

Economia
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Borse, Europa incerta sulla scia dei timori lanciati dalla Fed. Hong Kong chiude ai minimi 

Il terzo rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, alle prese con un'inflazione galoppante da calmierare, agita i listini europei. Dopo un'apertura in  profondo rosso, vi sono pochi movimenti sui mercati azionari del Vecchio continente alla boa di metà giornata e in attesa dell'avvio di Wall Street, i cui future sono deboli.

Anche dopo il rialzo di mezzo punto dei tassi da parte dellla Bank of England, gli operatori si mantengono infatti molto cauti, con le Borse europee che vanno da un minimo di Francoforte in calo di un punto percentuale al ribasso dello 0,3% di Milano, sostenuta dai titoli bancari. In Piazza Affari sempre di corsa Unicredit che sale di oltre il 5% dopo l'annuncio di un rialzo dei target per il 2023, con Fineco e Bper che crescono di oltre tre punti percentuali, mentre Mps è in rialzo dell'1,4%. Tra i titoli principali si conferma debole Diasorin, che scivola di quattro punti percentuali.

Lo spread resta calmo sui 220 punti base con il rendimento del prodotto del Tesoro attorno al 4,1% e anche l'euro si muove di poche frazioni attorno a quota 0,986 contro il dollaro. Calma la sterlina che rispetto alla chiusura di ieri si apprezza dello 0,1% rispetto alla moneta unica europea. 

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Nel frattempo, il rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve e il timore che la stretta monetaria prosegua, affonda tutti i mercati azionari asiatici e dell'area del Pacifico, con Hong Kong penalizzata dalla scelta obbligatoria di aumento dei tassi sul dollaro locale legato a quello statunitense. Le Borse asiatiche chiudono in calo: ad Hong Kong l'indice Hang Seng scende dell'1,61% a 18.147,95 punti. In Cina lo Shanghai Composite Index cala dello 0,27%, a 3.108,91 punti, mentre quello di Shenzhen perde lo 0,62%, scivolando a quota 1.991,85. Il Kospi segna -0,63% a 2.332,31 punti e il Nikkei della Borsa di Tokyo -0,58% a 27.153,83

Bce, Schnabel: "Gli aiuti a pioggia ci farebbero alzare i tassi di più"

Nel frattempo, Isabel Schnabel, componente del Comitato esecutivo della Bce in una intervista con la testata "t-online" lancia un monito di allarme:  le misure di sostegno pioggia da parte dei governi in questa fase con le politiche di bilancio "possono stimolare la domanda e spingere a rialzo l'inflazione". E alla Bce "potrebbe toccarci di far salire i tassi di interesse anche di più".

No comment invece a una domanda sulle elezioni in Italia, mentre Schnabel afferma come sia "molto importante" portare avanti i programmi avviati per sostenere la crescita tramite Next Generation Eu (quindi quelli del Pnrr). Quando ai tassi di interesse "mi aspetto che il prossimo Consiglio direttivo continueremo ad alzarli. Non posso (non saprei) dire quanto sarà ampio questo rialzo o a che livello smetteremo di alzare i tassi. Decidiamo volta per volta sulla base di una valutazione dell'economia e dei dati sull'inflazione", ha ribadito.