Btp Italia, boom di ordini in sole due ore. Il confronto con i conti deposito, ecco che cosa conviene di più

Il nuovo titolo ha codice ISIN IT0005648248 e può essere acquistato in tagli minimi da 1.000 euro

di redazione economia
Economia

Btp Italia, tutto quello che c’è da sapere

Il Tesoro ha collocato 4,75 miliardi di euro in Btp attraverso tre aste a 2, 10 e 15 anni. Nella prima ne sono stati assegnati 2,75 miliardi a fronte di un richiesta di 4,43 miliardi (rapporto di copertura 1,61). Il rendimento lordo dei titoli è pari al 2,01%, in aumento di 1 punto base. Nella seconda asta, a 10 anni, è stato assegnato 1 miliardo di euro a fronte di un richiesta di 1,585 miliardi (rapporto di copertura 1,59). Il rendimento lordo dei titoli è pari all'1,90%. Nella terza e ultima asta è stato assegnato sempre 1 miliardo di euro a fronte di un richiesta di 1,57 miliardi (rapporto di copertura 1,57). Il rendimento lordo dei titoli è pari all'1,24%. Lo comunica la Banca d'Italia.

Un successo del Titolo di Stato che ha visto il suo apice nel maggio 2020, quando furono sottoscritti oltre 22,2 miliardi di euro. L’ultima emissione risale a marzo 2023, con un’altra raccolta significativa da 9,9 miliardi. Ora gli occhi sono puntati su questa nuova tranche, di cui conosceremo l’esito venerdì 30 maggio. Nel frattempo, i risparmiatori possono partecipare alla sottoscrizione da oggi fino a giovedì 29 maggio, salvo chiusura anticipata. La giornata di venerdì è invece riservata esclusivamente agli investitori istituzionali.

Dettagli per chi vuole sottoscrivere il Btp Italia

Il nuovo titolo ha codice ISIN IT0005648248 e può essere acquistato in tagli minimi da 1.000 euro, senza rischi di riparto nei primi due giorni: ciò significa che tutti gli ordini presentati entro questo periodo saranno integralmente soddisfatti. Si può sottoscrivere recandosi in banca, in posta oppure tramite home banking, se si dispone dell’accesso al trading online.

Come acquistare il Btp Italia da casa

Per chi intende operare online, i passaggi sono i seguenti. Innanzitutto, bisogna verificare di avere attiva la funzione di trading nel proprio home banking.. Successivamente, cercare il titolo tramite il codice ISIN IT0005648248 nella sezione dei titoli di Stato.

Una volta trovato, bisogna inserire l’ordine specificando l’importo desiderato, senza dimenticarsi di un controllo finale su tutti i dati per poi procedere con la conferma (potrebbe essere necessario aver compilato in precedenza il questionario Mifid (contratto per i servizi di investimento). La fascia oraria per effettuare la sottoscrizione è dalle 9:00 alle 17:30.

Rendimento: fisso, variabile e premio fedeltà

Il Btp Italia si differenzia dai Btp tradizionali per la componente variabile legata all’inflazione. Il rendimento minimo garantito è fissato all’1,85%, leggermente inferiore al 2% dell’edizione 2023 ma comunque interessante. A chi manterrà il titolo fino alla scadenza (4 giugno 2032) è riconosciuto un premio fedeltà dell’1%, pari a circa 0,15% annuo aggiuntivo.

Considerando un tasso medio di inflazione previsto dell’1,35% nei prossimi sette anni, il rendimento totale atteso (1,85% + 0,15% + 1,35%) si aggirerebbe intorno al 3,35% annuo, una cifra competitiva se confrontata con il rendimento dei Btp a 7 anni tradizionali (circa 3,15%).

Tassazione e agevolazioni

Come per tutti i titoli di Stato italiani, il Btp Italia è soggetto a un’imposta agevolata del 12,5%, non rientra nell’imposta di successione e non incide sull’ISEE fino a un massimo di 50.000 euro in titoli pubblici.

Il contesto economico e le aspettative sull’inflazione

Secondo Paolo Barbieri, esperto di reddito fisso presso Valori Asset Management, nonostante le incertezze globali, non si prevedono fiammate inflazionistiche durature in Europa. Ad aprile l’inflazione italiana si è attestata al 2,1%, ma gli analisti si attendono un calo sotto il 2% già nel terzo trimestre del 2025. La previsione media per i prossimi sette anni è di circa 1,35% annuo.

Btp Italia vs conti deposito: confronto su 12 e 48 mesi

Un’analisi condotta da Facile.it confronta i rendimenti del Btp Italia con quelli dei migliori conti deposito vincolati:

  • Conti deposito a 12 mesi: rendimento lordo medio 3,30%, pari a un guadagno netto di 224 euro su 10.000 investiti.

  • Conti deposito a 48 mesi: rendimento lordo medio 3,45%, guadagno netto di 941 euro.

  • Btp Italia (rendimento minimo 2%): guadagno netto stimato di 175 euro in 12 mesi e 725 euro in 48 mesi.

Tuttavia, i titoli indicizzati all’inflazione, come il Btp Italia, potrebbero garantire guadagni superiori se i prezzi al consumo dovessero crescere oltre le attese.

In sintesi, il Btp Italia resta una soluzione interessante per chi cerca un investimento sicuro, legato all’andamento del costo della vita e con qualche vantaggio fiscale in più rispetto ad altri strumenti a reddito fisso.

LEGGI TUTTE LE ULTIME NOTIZIE DI ECONOMIA

Tags: