Btp Valore, torna il titolo che piace alle famiglie. Ma conviene davvero? Ecco quanto si può guadagnare
Il Tesoro lancia la sesta emissione dedicata ai piccoli risparmiatori: cedole trimestrali, premio fedeltà dello 0,8% e rendimento potenziale fino al 3,3%
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Nuovo BTP Valore, al via da ottobre: ecco quanto si può guadagnare
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze si prepara a lanciare la sesta emissione del BTP Valore, il titolo di Stato pensato esclusivamente per i risparmiatori retail. L’offerta prenderà il via lunedì 20 ottobre e si chiuderà giovedì 24 ottobre, salvo chiusura anticipata in caso di forte domanda. Il nuovo titolo, con scadenza 30 ottobre 2032, avrà durata di sette anni, cedole trimestrali e una struttura “step up” a tre livelli (3+2+2), una novità rispetto alle precedenti edizioni, che si fermavano a due scaglioni.
I tassi minimi garantiti saranno annunciati venerdì 17 ottobre a mezzogiorno, insieme al codice ISIN che identificherà il titolo. Quelli definitivi saranno resi noti al termine del collocamento. Secondo le stime degli analisti di Unicredit, il rendimento lordo del nuovo BTP Valore dovrebbe aggirarsi tra il 3,15% e il 3,20%, a cui va aggiunto il premio fedeltà dello 0,8% per chi manterrà il titolo fino alla scadenza.
Il titolo di riferimento per la valutazione è il BTP 3,25% novembre 2032, che oggi offre un rendimento di circa il 3%, ma il Tesoro potrebbe proporre tassi iniziali più alti nei primi anni per stimolare la sottoscrizione. Il primo scaglione di cedole, infatti, offrirà probabilmente un rendimento maggiore, per poi crescere ulteriormente nei successivi periodi secondo la formula step-up.
Dopo il successo delle precedenti emissioni, il BTP Valore si è confermato uno degli strumenti preferiti dai risparmiatori italiani. Al 31 marzo 2025, risultavano in circolazione BTP Valore per 79,83 miliardi di euro, pari al 3,13% dell’intero debito pubblico (2.549 miliardi). Una prova della fiducia crescente dei cittadini verso i titoli di Stato, che offrono rendimenti certi e una tassazione agevolata.
Gli analisti stimano per questa nuova operazione una raccolta tra 8 e 10 miliardi di euro, in linea con i collocamenti precedenti. Storicamente, l’80% delle sottoscrizioni arriva nei primi due giorni, a conferma dell’interesse costante del mercato retail. Dall’inizio dell’anno, l’Italia ha già collocato circa 300 miliardi di euro di debito a medio-lungo termine, su un obiettivo compreso tra 350 e 360 miliardi. Un’emissione da 10-15 miliardi lascerebbe quindi un fabbisogno residuo di circa 35-40 miliardi entro fine anno.
Durata, premio e cedole: come funziona
Il nuovo titolo avrà una durata di sette anni, cedole trimestrali crescenti e un premio fedeltà finale dello 0,8% del capitale nominale per chi lo manterrà fino alla scadenza. Il meccanismo step-up 3+2+2 prevede tre blocchi di rendimento con tassi in aumento nel tempo, per garantire una maggiore stabilità in un contesto di tassi variabili.
I tassi minimi garantiti saranno comunicati il 17 ottobre e potranno essere solo confermati o aumentati al termine del collocamento, a seconda delle condizioni di mercato. Il rendimento lordo atteso oscilla tra il 3,2% e il 3,3% annuo, un livello competitivo per chi cerca un titolo di medio periodo con rendite prefissate e prevedibili.
Come sottoscriverlo e a chi conviene
Il BTP Valore ottobre 2032 potrà essere acquistato solo dai risparmiatori privati tramite home banking, se abilitato al trading online, oppure presso la propria banca o ufficio postale. L’investimento minimo parte da 1.000 euro, acquistabile alla pari e senza commissioni durante il collocamento (restano i costi di gestione del conto titoli).
La tassazione resta quella agevolata al 12,5% su cedole e premio fedeltà, con esenzione dall’imposta di successione e esclusione dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.