Chiara Ferragni, ecco i conti della sua holding Sisterhood ai raggi X. La mappa (aggiornata) della galassia societaria

Chiara Ferragni, ecco i conti della sua holding Sisterhood ai raggi X

Per Chiara Ferragni arriva il conto aggiornato  del “Pandorogate”. Dopo che nelle scorse settimane l’influencer aveva depositato il bilancio del 2023 della sua holding Sisterhood, (detenuta al 100%) che ha ormai il 99,8% di Fenice, chiuso con ricavi scesi anno su anno da 4,6 milioni di euro a 1,2 milioni, segnando un utile di poco più di un milione rispetto ai 2,5 del precedente esercizio, i numeri del 2024 della holding tracciano un quadro ancora più complesso.

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Il bilancio appena depositato di Sisterhood, che è stata trasformata in pura Holding di gruppo (vedi schema), si è azzerato (1.939 euro), determinando una perdita di 437mila euro. Sisterhood, che controlla anche il 100% di Tbs Crew, detiene quote di fondi comuni per 2,4 milioni, ha 4,6 milioni di liquidità e dispone di riserve per circa 25 milioni fra cui 23,5 milioni di utili cumulati negli anni precedenti dai quali sono arrivate le risorse per coprire tutta la perdita del 2024.

La relazione sulla gestione firmata dall’amministratore unico Maurizio Binelli conferma che tutto quanto precede ed è frutto della trasformazione della società in holding e “della cessazione dell’attività di agenzia di talent e della trasformazione del modello operativo in holding di partecipazioni, che non prevede ricavi caratteristici”. Com’è noto, Sisterhood negli scorsi mesi ha ricapitalizzato Fenice con 6,4 milioni di euro.