Ecofin, accordo sulla riforma delle aliquote Iva: addio alla tampon tax

Da gennaio 2025 aliquote ridotte anche per dispositivi di protezione medici, mascherine protettive, digitale e mezzi di trasporto

Economia
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Direttiva Ue, raggiunta l'intesa per la riduzione dell'Iva al 5% dal 2025 

Nuove regole per disciplinare le aliquote dell'imposta sul valore aggiunto per beni e servizi: la Commissione europea ha accolto con favore l'accordo raggiunto oggi dai ministri delle finanze dell'Ue per aggiornare le attuali norme.

Tali regole, si legge nella nota dell'esecutivo Ue, forniranno ai governi una maggiore flessibilità nelle tariffe che possono applicare e garantiranno la parità di trattamento tra gli Stati membri dell'Ue. Allo stesso tempo, la legislazione aggiornata allineerà le norme sull'Iva alle priorità comuni dell'Ue come la lotta ai cambiamenti climatici, il sostegno alla digitalizzazione e la tutela della salute pubblica. Il Parlamento europeo deve ora essere consultato su questo testo finale.

In particolare, il testo di compromesso prevede un aggiornamento dell'elenco dei beni e dei servizi a cui tutti gli Stati membri potranno applicare - una volta entrare in vigore le nuove regole - aliquote Iva ridotte al 5 per cento rispetto alla soglia base del 15 per cento. 

Tra le new entry all'elenco figurano nuovi prodotti e servizi che tutelano la salute pubblica, come “i prodotti farmaceutici utilizzati a fini medici e veterinari, compresi i prodotti utilizzati per fini di contraccezione e di protezione dell'igiene femminile e i prodotti igienici assorbenti”. 

Il nuovo elenco comprende anche “dispositivi di protezione medici, comprese le mascherine protettive sanitarie” e “beni essenziali per compensare e superare la disabilità”. Le aliquote ridotte in materia di mezzi di trasposto potranno riguardare “biciclette, comprese biciclette elettriche, motori o altri veicoli, o prestazione di servizi relativi al trasporto di passeggeri”.

L’Iva ridotta potrà essere applicata dagli Stati membri anche per “la fornitura di libri, giornali e periodici, inclusi quelli in locazione nelle biblioteche, su supporti fisici o per via elettronica o in entrambi i formati” e “il diritto d'ingresso a spettacoli, teatri, circhi, fiere, parchi di divertimento, concerti, musei, zoo, cinema”. 

Direttiva Iva Ue, Franco: "Un successo dopo quattro anni di negoziati" 

Parole positive sul'intesa dal ministro dell'Economia, Daniele Franco che nel suo intervento al Consiglio Ecofin ha dichiarato: “L’accordo sulla direttiva aliquote Iva è un notevole successo dopo quasi quattro anni di negoziati. Sosteniamo pienamente questo testo di compromesso” che è “ben bilanciato e tiene in considerazione le diverse necessità espresse nel corso dei negoziati”. “Questa direttiva - ha aggiunto Franco - metterà a disposizione un quadro normativo aggiornato per l’applicazione delle aliquote Iva contribuendo ad aumentare l’efficienza del mercato interno”.