Fed, nessun taglio dei tassi all'orizzonte (neanche questa volta). Ma per la riunione Powell ha in serbo grandi sorprese
Fed pronta a confermare i tassi in un clima di forti incertezze geopolitiche ed economiche. Il commento di Saverio Berlinzani
Fed, nessun taglio dei tassi per ora: ma la riunione potrebbe riservare sorprese
La Fed è attesa al consueto appuntamento di politica monetaria, in cui dovrà decidere cosa fare sui tassi di interesse. Nell’aria però c'è molta incertezza, considerate sia le questioni geopolitiche (Russia Ucraina, ma anche e soprattutto Israele Iran, con il possibile coinvolgimento degli Usa) sia quelle economiche e commerciali che alimentano ulteriormente la tensione. I dazi e la fragilità attuale dell'economia statunitense contribuiscono a mantenere altissima l’attenzione, nonchè la tensione.
Ieri i dati hanno mostrato che le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono diminuite dello 0,9% mese su mese cosi' come la produzione industriale è scesa dello 0.2% in maggio, un calo superiore alle attese, segnando la flessione più consistente in quattro mesi. Le aspettative sono che la Fed mantenga invariati i tassi, anche se il focus vero saranno le nuove proiezioni della banca centrale per l’anno in corso e quello prossimo.
La sensazione è che, se non fossero presenti le incertezze attuali sul fronte commerciale, ovvero sui dazi, che rischiano di creare una nuova ondata inflattiva, la Fed avrebbe già ridotto il costo del denaro. Ma, non conoscendo con esattezza l'impatto dei dazi, preferisce ancora la prudenza. Crediamo qundi che i tassi rimarranno invariati, ma resta comunque una riunione chiave perchè vi sarà grande attenzione verso le parole di Jerome Powell, oltre al grande interesse per il dot plot, ovvero le proiezioni dei rappresentanti del board relativi ai diversi aggregati economici.
*analista di ActivTrades