Finanza.tech ammessa a Piazza Affari, atteso il debutto il 29/12

Il bookbuilding è stato chiuso con una domanda complessiva superiore a circa sei volte l'offerta, grazie alla richiesta di investitori italiani e stranieri

Economia
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Finanza.tech ammessa alle negoziazioni su Euronext Growth Milan, raccolti 3,5 milioni di euro 

Finanza.tech, società benefit italiana attiva nel settore fintech e che opera a supporto delle Pmi, ha ricevuto da Borsa Italiana il provvedimento di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie e dei warrant sul mercato Euronext Growth Milan, dopo aver concluso con successo il collocamento. La data di inizio delle negoziazioni e' fissata per il 29 dicembre.

Il bookbuilding è stato chiuso con una domanda complessiva superiore a circa sei volte l'offerta, grazie alla consistente richiesta da parte di investitori qualificati italiani ed esteri. Il controvalore complessivo delle risorse raccolte con l'Ipo e' pari a circa 3,5 milioni di euro (escluso l'esercizio della Greenshoe in aumento di capitale per 417.000 azioni), al prezzo di 1,20 euro per azione ordinaria, per un ammontare di circa 2,9 milioni di azioni di nuova emissione alla data di inizio delle negoziazioni. A esito del collocamento e al netto della greenshoe, alla data di inizio delle negoziazioni, il capitale sociale di Finanza.Tech sara' composto da 12,91 milioni di azioni ordinarie.

La capitalizzazione della società post aumento di capitale, calcolata sulla base del prezzo di offerta, è pari a circa 15,5 milioni con un flottante del 22,57%. Dopo il collocamento, Sursum Corda detiene il 77,43% del capitale sociale (67,51% in caso di esercizio integrale della greenshoe e dei warrant) e il restante 22,57% e' sul mercato (32,49% con esercizio integrale). Sursum Corda si e' impegnata a non vendere o disporre in altro modo del 100% delle azioni possedute per 24 mesi dall'inizio delle negoziazioni.

"La chiusura con successo del bookbuilding e l'ammissione alle negoziazioni di Finanza.tech è un grande risultato. Gli investitori hanno dato fiducia al nostro progetto e al nostro modello di business" e la quotazione "e' solo l'inizio di un percorso pluriennale di crescita", ha detto Nicola Occhinegro, fondatore e amministratore delegato di Finanza.tech, sottolineando che la società ha "in programma investimenti volti a potenziare la nostra tecnologia basata sull'intelligenza artificiale, coltivare ed attrarre i talenti ed aumentare gli sforzi in comunicazione, così da ampliare il bacino per la nostra realta' e i benefici concreti che possiamo portare al tessuto imprenditoriale".