Generali batte le attese del mercato: nel primo semestre utile a 1,4 miliardi

Il colosso assicurativo archivia la prima metà dell'anno con un calo dell'utile del 9%: a pagare le svalutazioni degli investimenti russi

Economia
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Generali, nel semestre cala del 7,9% la raccolta Danni, cresce il segmento Vita 

Generali chiude il primo semestre dell'anno con un utile netto di 1.402 milioni di euro, in calo del 9% su base annua. Il risultato risente delle svalutazioni sugli investimenti russi per 138 milioni: 97 milioni si riferiscono ai titoli a reddito fisso detenuti direttamente dal gruppo e 41 milioni alla partecipazione in Ingosstrakh.

Inoltre il primo luglio scorso Europe Assistance è uscita dalle proprie attività in Russia. Senza l'impatto delle svalutazioni, il risultato netto sarebbe stabile a 1.541 milioni. Il risultato operativo si conferma in ulteriore crescita a 3.140 milioni (+4,8%), oltre il consensus degli analisti. I premi lordi sono in aumento a 41.880 milioni (+2,4%), spinti dallo sviluppo del segmento Danni.

La raccolta netta Vita si attesta a 6.240 milioni, con un calo del 7,9% ascrivibile alla linea risparmio, "coerentemente alla strategia di gruppo di riposizionamento del portafoglio e a specifiche attività di in-force management", si spiega dalla società. Positiva la raccolta delle linee puro rischio e malattia (+7%) e unit-linked (+2,1%). Gli asset under management complessivi sono a quota 635,4 miliardi (-10,5% da fine 2021), riflettendo interamente l'andamento dei mercati finanziari, nonostante la raccolta netta positiva.

Il patrimonio netto di gruppo si attesta a 19.078 milioni (-34,9%) per la diminuzione della riserva per utili attribuibili alle attività finanziarie disponibili per la vendita per -10.876 milioni e alla contabilizzazione del dividendo 2021. Il Solvency Ratio si attesta al 233%, dal 227% di fine 2021. Nel segmento Vita il risultato operativo balza a 1.689 milioni (+17,1%), con un New Business Margin al 5,23%. Il valore della nuova produzione cresce a 1.233 milioni (+4,3%).

Nel segmento Danni i premi sono in aumento a 14.582 milioni (+8,5%), con il Combined Ratio a 92,5%, in crescita di 2,8 punti percentuali. Il risultato operativo sale a 1.294 milioni (+3%). Nel segmento asset & wealth management il risultato operativo dell'Asset Management è di 325 milioni (+6,2%). Il risultato operativo del gruppo Banca Generali è di 178 milioni (-17%) a causa della riduzione delle commissioni di performance. 

Generali, Donnet: "Aumenteremo i prezzi per mitigare l'inflazione" 

Philippe Donnet, amminsitratore del colosso assicurativo, in un conference call ha precisato che a fronte delle dinamiche di inflazione crescente, Generali aumenterà significativamente i prezzi dei propri prodotti assicurativi. "Aumenteremo i prezzi per mitigare l'impatto dell'inflazione sui costi e sulle spese. Inflazione per definizione significa aumento dei prezzi e questo vale anche per i prezzi dell'assicurazione: ci saranno aumenti dei prezzi significativi", ha detto Donnet. 

Sul "rischio Italia" e sull'impatto dell'attuale fase di instbilità politica politica sugli spread tra i rendimenti dei titoli di Stato, Donnet ha specificato: "Quel che non piace ai mercati è l'incertezza, dopo l'estate ci saranno le elezioni e questo metterà fine all'incertezza. Io sono pienamente fiducioso nelle istituzioni italiane, che saranno in grado di mettere in piedi un governo responsabile che sia in grado di portare avanti le riforme avviate. Quindi, io non sono per niente preoccupato". 

"L'economia mondiale è quello che è e anche l'economia italiana: il contesto vale per tutti. Noi ovviamente siamo molto attenti al contesto, ma essere preoccupati non serve. L'importante è essere attenti al contesto e prendere le decisioni giuste", ha rimarcato.

"Oggi abbiamo inflazione alta e rialzo dei tassi d'interesse. Noi stiamo già prendendo decisioni per mitigare l'impatto dell'inflazione. Siamo attenti ma non preoccupati, perchè sapremo prendere le decisioni giuste e quindi riusciremo a implementare il nostro piano strategico. I risultati del primo semestre dimostrano che ci sono già risultati buoni nonostante il contesto molto sfidante", ha chiosato il Ceo. 

Generali cala in Borsa nonostante i conti sopra le attese  

Intanto, il mercato azionario vira in calo, in linea con il resto d'Europa, scontando tra l'altro le tensioni relative alla possibile visita della presidente della Camera Usa, Nancy Pelosi, a Taiwan, che hanno fatto arretrare tutte le borse asiatiche. L'indice Ftse Mib segna -0,81% a 22.247 punti. Sul listino scendono i titoli del lusso, con Ferrari -2,1% in attesa dei conti, Moncler -2,7%. Tengono le banche, con Intesa, Bpm e Bper sulla parità. Tra le altre blue chip Generali cede il 2,5% dopo la semestrale, Unipol -1,1%, Campari -1,7%, Nexi -2,4%. Leonardo sale dello 0,8%.