Generali, la lista Caltagirone al vaglio Consob: Authority verso l'ok del cda

Se tutti gli azionisti votassero la lista proposta dal cda, ai soci potrebbe esser contestato il concerto con il rischio che scatti l'obbligo di opa totalitaria

Economia
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Generali, il collegio della Consob avvia l'esame della lista del nuovo cda 

Il collegio della Consob avvia l'esame della risposta predisposta dagli uffici della Commissione ai quesiti avanzati dal gruppo Caltagirone sulla legittimità della presentazione di una lista per il nuovo cda da parte del board uscente delle Assicurazioni Generali, secondo quanto riporta il quotidiano economico Il Sole 24 Ore. 

Secondo il quotidiano, la decisione sarebbe attesa nei prossimi giorni e l'orientamento sarebbe di non considerare la prassi illegittima. Tuttavia - viene evidenziato nell'articolo - se tutti gli azionisti votassero la lista proposta dal cda, ai soci potrebbe esser contestato il concerto con il rischio che scatti l'obbligo di opa totalitaria. 

Generali, nodo sulla governance: gli aspetti controversi 

Altro aspetto controverso - segnala il quotidiano - sul quale il gruppo Caltagirone ha avanzato un altro quesito è la possibilità di prendere a prestito titoli con il solo obiettivo di usarne i diritti di voto per l'assemblea di nomina del nuovo consiglio di amministrazione. 

Mediobanca - segnala il Sole - su questo punto di vista ha aperto la strada a un'innovazione che non è prevista e disciplinata puntualmente dall'ordinamento, ma non è neanche espressamente vietata.

Questo - spiega il quotidiano - non significa che possa essere liberamente consentita, soprattutto in un contesto come quello di Generali nel quale il pegno cammina di pari passo con una lista proposta dal board uscente che riconferma l'attuale vertice.

L'ipotesi, avanzata dal quotidiano che non trova conferme, è che l'autorità possa porre una serie di obbligi di trasparenza.