Golden Goose, Italia addio? Un fondo cinese si prepara a rilevare il 100% delle sneakers di lusso - I dettagli

Il fondo cinese HongShan Capital, con asset per 55 miliardi di dollari, avrebbe messo nel mirino Golden Goose e sarebbe pronto a rilevarne l’intero capitale.

di Elisa Mancini
Economia

Golden Goose, i cinesi di HongShan Capital pronti a rilevare le sneaker di lusso

Golden Goose torna al centro del gioco. Il marchio veneziano delle sneaker di lusso, guidato dal ceo Silvio Campara, è finito nel mirino di HongShan Capital, il fondo cinese nato nel 2024 dallo spin-off delle attività asiatiche di Sequoia Capital. Secondo quanto riporta La Repubblica, il colosso avrebbe già messo sul tavolo un’offerta non vincolante considerata molto interessante, arrivando a ipotizzare l’acquisto del 100% della società.

Oggi Golden Goose è controllata all’88% da Permira insieme a Carlyle, mentre il 12% è nelle mani di Blue Pool Capital, la società di investimenti fondata da Joe Tsai, cofondatore di Alibaba. Blue Pool era entrata a inizio anno riconoscendo al marchio una valutazione superiore a quella prevista per l’IPO, poi congelata. Per i due fondi che detengono la maggioranza, l’arrivo di HongShan potrebbe essere la porta d’uscita giusta per incassare dopo anni di crescita sostenuta.

HongShan, che gestisce asset per 55 miliardi di dollari, non è nuova a operazioni nel lifestyle e nello sportswear. In passato ha accompagnato in Borsa PopMart, il colosso cinese dei giocattoli collezionabili, e ha puntato sull’automotive con BYD e Leapmotor. Nel lusso ha già messo le mani su Ami Paris e su Amer Sports, che controlla marchi come Salomon, Wilson e Atomic. Golden Goose sarebbe quindi un tassello perfetto nel puzzle di brand internazionali del fondo cinese.

LEGGI QUI TUTTE LE NEWS DI ECONOMIA

Tags: