Intelligenza Artificiale e PMI: a Bruxelles l’evento dedicato alle prospettive europee e regionali
A Bruxelles, esperti, istituzioni e imprenditori italiani riflettono su come l’IA possa valorizzare il territorio, sostenere le piccole e medie imprese e affrontare le nuove sfide dell’AI Act europeo
Intelligenza artificiale al servizio delle PMI: opportunità e sfide per le Marche e l’Europa
Si è svolto presso la Camera di Commercio Belgo-Italiana di Bruxelles l’evento “Intelligenza Artificiale per PMI e Pubblica Amministrazione: prospettive europee e regionali”, promosso dall’associazione Allez les Marche ASBL in collaborazione con Digit@lians e con il sostegno di SVEM – Sviluppo Marche S.p.A..
L’incontro ha riunito rappresentanti istituzionali, esperti e imprenditori italiani ed europei per riflettere sul ruolo crescente dell’intelligenza artificiale nel tessuto produttivo, con un’attenzione particolare alla realtà delle Marche e alle opportunità legate all’attuazione dell’AI Act europeo.
Nel corso dei lavori è emersa una visione condivisa sull’importanza di mettere l’intelligenza artificiale al servizio del territorio e delle piccole e medie imprese. L’IA è stata presentata non solo come una tecnologia ad alto impatto globale, ma anche come uno strumento capace di valorizzare le specificità locali, i dati e i processi produttivi propri del manifatturiero marchigiano. Da questa prospettiva, l’innovazione digitale può nascere dal territorio per poi diventare un modello di riferimento internazionale.
Il dibattito ha toccato anche il tema delle competenze, considerate un elemento chiave per favorire la diffusione e l’adozione dell’intelligenza artificiale tra le imprese. È stato sottolineato come, in Italia, l’utilizzo dell’IA sia ancora limitato e come sia necessario investire nella formazione, in particolare quella degli imprenditori, sfruttando le risorse messe a disposizione dai fondi europei e regionali.
Ampio spazio è stato dedicato anche agli aspetti normativi e alle sfide legate all’attuazione dell’AI Act. Gli esperti hanno evidenziato le incertezze che ancora accompagnano il regolamento europeo, sottolineando la necessità di un equilibrio tra tutela, innovazione e competitività. Nei prossimi mesi, le istituzioni europee saranno chiamate a chiarire diversi punti applicativi e a garantire alle imprese strumenti adeguati per adeguarsi alle nuove disposizioni.
L’evento ha offerto un’importante occasione di confronto tra il mondo produttivo, le istituzioni e gli esperti del settore, mettendo in evidenza come l’intelligenza artificiale possa rappresentare non solo una sfida tecnologica, ma anche un’opportunità concreta per lo sviluppo sostenibile e competitivo dei territori.