Intelligenza Artificiale: xAI di Musk punta al raddoppio della valutazione (200 mld dollari) - Elon si scusa per le risposte estremiste: "Comportamento orribile"
A luglio ha raccolto 10 miliardi di dollari tramite prestiti e investimenti in liquidità, e a giugno ha venduto azioni per 300 milioni di dollari in un'offerta secondaria.
Ia: risposte estremiste di Grok, xAi di Musk si scusa 'da ora solo risposte oneste'
La start-up xAI di Elon Musk si è ufficialmente scusata per le risposte estremiste e offensive generate dal suo assistente di intelligenza artificiale Grok, in seguito al problematico aggiornamento rilasciato il 7 luglio. "Ci scusiamo per il comportamento orribile che molti hanno potuto osservare", ha scritto l’azienda sul profilo ufficiale di Grok su X, dopo che il chatbot aveva elogiato Adolf Hitler, denunciato "stereotipi anti-bianchi" e parlato di una presenza "sproporzionata" di ebrei a Hollywood. Secondo xAI, i contenuti problematici sono il risultato diretto di nuove istruzioni impartite al modello durante l’aggiornamento. I programmatori avevano chiesto a Grok di "essere franco" e di non avere "paura di scioccare le persone politicamente corrette", spingendolo a rispondere "come un essere umano" per stimolare il dialogo. Tali indicazioni, ha ammesso l’azienda, hanno portato Grok a ignorare i propri principi fondamentali, producendo risposte "contenenti opinioni non etiche e controverse" e, in alcuni casi, validando "discorsi d’odio" anziché respingerli. xAI ha spiegato di aver rimosso le istruzioni responsabili del comportamento deviato e di voler garantire che Grok "produca risposte utili e oneste per gli utenti". Non è la prima volta che l’assistente Ia di Musk finisce al centro di polemiche: già a maggio aveva sostenuto teorie cospirazioniste sull’esistenza di un "genocidio bianco" in Sudafrica, riprendendo toni e battaglie dell’estrema destra americana. Mercoledì scorso Musk ha presentato una nuova versione dell’assistente, Grok 4, che in diversi casi sembrerebbe rifarsi alle sue stesse opinioni per formulare le risposte.
Intelligenza Artificiale: xAI di Musk punta al raddoppio della valutazione (200 mld dollari)
La startup dedicata all'intelligenza artificiale xAI di Elon Musk, secondo quanto rivelano al Financial Times fonti vicine ai colloqui, si sta preparando a raccogliere più denaro dagli investitori in un accordo che potrebbe valutare l'azienda di intelligenza artificiale fino a 200 miliardi di dollari, ovvero 10 volte il valore che la società aveva all'inizio dell'anno scorso. La raccolta fondi, in fase di discussione e che potrebbe iniziare formalmente già il mese prossimo, rappresenterebbe la terza grande vendita di azioni in meno di due mesi. A luglio ha raccolto 10 miliardi di dollari tramite prestiti e investimenti in liquidità, e a giugno ha venduto azioni per 300 milioni di dollari in un'offerta secondaria. Un accordo consoliderebbe inoltre un rapido aumento della valutazione di xAI rispetto ai 18 miliardi di dollari raggiunti nella raccolta fondi "serie B" del maggio 2024.
L'azienda ha rilasciato questa settimana il quarto modello del suo chatbot Grok, che pubblica post sulla piattaforma social X di Musk, pochi giorni dopo che il bot aveva ripetutamente elogiato Adolf Hitler e condiviso retorica antisemita sulla piattaforma. L'azienda si è impegnata a vietare l'incitamento all'odio nei suoi post. Tre fonti a conoscenza delle operazioni hanno affermato che la nuova raccolta fondi punterà a una valutazione compresa tra 170 e 200 miliardi di dollari. Le fonti hanno precisato che i colloqui sono preliminari e che i dettagli potrebbero cambiare. Si prevede che il fondo sovrano saudita PIF svolgerà un ruolo importante nell'accordo, hanno affermato due delle fonti. PIF detiene un interesse indiretto in xAI attraverso la sua partecipazione in Kingdom Holdings Company, che ha investito 800 milioni di dollari in xAI. Sia Pif, sia xAi, la quale ha acquisito X a marzo con un'operazione interamente azionaria per 45 miliardi di dollari, si sono rifiutate di rilasciare commenti. L'operazione dello scorso marzo ha portato xAI a una valutazione di 113 miliardi di dollari. Questa valutazione potrebbe arrivare a circa 245 miliardi di dollari se l'ultima raccolta fondi di xAI avrà successo.
Un'altra azienda di Musk, SpaceX, ha registrato un'impennata di valore di recente. Il gruppo di razzi e satelliti si sta preparando a vendere circa 1 miliardo di dollari delle sue azioni in un'operazione che la valuterebbe a 400 miliardi di dollari, ha riportato il Financial Times questa settimana. Le aziende di Musk, tra cui Tesla e la società di chip cerebrali Neuralink, hanno inizialmente beneficiato dei contatti dell'imprenditore con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump dopo le elezioni di novembre. Musk è stato uno dei maggiori sostenitori di Trump, spendendo più di 250 milioni di dollari per la sua campagna, ma uno scontro pubblico il mese scorso ha suscitato preoccupazioni circa le possibili conseguenze negative su alcune delle sue attività. Il valore delle sue aziende private suggerisce che gli investitori stiano guardando oltre i rischi di un attacco di Trump alle attività di Musk. Tuttavia, le azioni Tesla sono scese di quasi un quinto dall'inizio dell'anno, mentre xAI è stata lanciata nel 2023, poco dopo il lancio del chatbot ChatGPT da parte di OpenAI, che ha riscosso un enorme successo. Musk è stato co-fondatore di OpenAI nel 2015, ma ha lasciato l'azienda nel 2018, e da allora è stato un acceso critico dell'azienda e del suo amministratore delegato Sam Altman. OpenAI è stata valutata 300 miliardi di dollari nell'ambito di una raccolta fondi all'inizio di quest'anno.