La Marzocco accelera sull’innovazione finanziaria: con Piteco nasce un modello integrato di governance e automazione
Dal 2026 estensione del modello a nuovi Paesi, tra i quali Stati Uniti, Cina, Australia e Nuova Zelanda, oltre all’introduzione di nuovi ed evoluti controlli antifrode
La Marzocco accelera l’innovazione della tesoreria globale con Piteco
Milano, 29 dicembre 2025 – La Marzocco, azienda specializzata nella produzione di macchine da caffè professionali e domestiche di alta gamma e parte dell’ecosistema De’ Longhi, prosegue nel suo percorso di innovazione della Tesoreria con un progetto di trasformazione implementato a livello globale. Al suo fianco Caterina Bessi Group Treasury Manager del Gruppo dal 2023 - ultraventennale esperienza Credit & Treasury Management di gruppi internazionali - e Piteco, prima software house italiana di soluzioni gestionali per la tesoreria e la pianificazione finanziaria, parte del Gruppo Zucchetti.
L’azienda fiorentina, prossima a celebrare i 100 anni, affonda le sue radici nell’artigianalità dell’handmade in Florence. Nata come una piccola officina alla fine degli anni ’20, inaugurava negli anni ’60 uno stabilimento alle porte di Firenze dove venivano prodotte macchine da caffè espresso e arredamenti per locali. Ma la sua crescita costante è iniziata con l’esportazione delle macchine negli Stati Uniti negli anni ‘80 che hanno portato il brand a diventare fornitore di Starbucks. Una partnership che è durata fino agli inizi degli anni Duemila ed ha fatto conoscere La Marzocco a livello globale consolidando la sua reputazione.
Da sempre legata a doppio filo alla nicchia dello specialty coffee grazie alla sua affidabilità e alle sofisticate tecnologie pensate per il barista più esigente, La Marzocco è oggi una realtà globale con 14 società e 800 dipendenti che affronta una crescita repentina, grazie a design, innovazione e qualità di prodotto distintive. Le attività di Tesoreria, prima della collaborazione con Piteco, erano distribuite tra diverse entità operative e gestite con modalità differenti ed autonome tra Paesi e fusi orari. La crescita internazionale, l’aumento delle filiali e la complessità dei flussi finanziari hanno reso necessario l’adozione di un sistema unico capace di garantire visibilità immediata, presidio del rischio e standardizzazione tra normative e valute differenti.
Con Piteco Evo, piattaforma che oltre alla tesoreria gestisce il Cash Management e la Pianificazione Finanziaria scelta già da 650 gruppi nazionali e internazionali, La Marzocco si è dotata di un backbone operativo che consente di governare in modo centralizzato la liquidità del Gruppo, armonizzare le procedure, gestire in maniera strutturata il cash pooling e garantire un’operatività coerente in tutte le geografie. L’introduzione del nuovo modello ha già generato benefici rilevanti, permettendo una visibilità più immediata sui saldi e sui fabbisogni di cassa delle diverse società, una riduzione dei tempi operativi legati alle attività quotidiane di Tesoreria e la standardizzazione e l'invio automatizzato delle disposizioni di pagamento e incasso, garantendo la conformità ai tracciati richiesti a livello internazionale per i diversi Paesi.
Dal 2026, il progetto accelererà la sua fase globale, che vedrà il progressivo rollout del modello nelle principali country extra-EU del Gruppo. Il percorso coinvolgerà Paesi come Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Thailandia, Cina consolidando un sistema di Tesoreria pienamente integrato e coerente in tutte le geografie. Importante focus anche sulla sicurezza che rappresenta un asset fondamentale del progetto. La recente partnership tecnologica di Piteco con SisID, fintech francese specializzata nella prevenzione delle frodi finanziarie automatizza il controllo delle coordinate bancarie a livello internazionale, migliorando l’efficienza e riducendo il rischio operativo dei pagamenti aziendali effettuati tramite bonifico bancario.
La Marzocco potrà quindi verificare la correttezza delle informazioni relative ad un bonifico prima della sua
autorizzazione, un passaggio particolarmente cruciale nei pagamenti cross-border dove differenze normative, formati bancari eterogenei e processi locali di validazione aumentano il rischio di errori e frodi.
Grazie alla soluzione antifrode Piteco, i controlli di La Marzocco verranno ulteriormente rafforzati ed estesi a tutta la catena del processo di pagamento: da monte, attraverso il controllo delle coordinate bancarie a livello globale, a valle, con la messa in sicurezza di tutto il flusso dei pagamenti fino all’invio sicuro verso gli istituti bancari. La protezione è ulteriormente rafforzata dall’assicurazione integrata nel servizio SisID, una tutela unica nel mercato che garantisce copertura finanziaria in caso di frode – ad oggi mai attivata dal 2016, a conferma della solidità e della qualità dei controlli effettuati.
Caterina Bessi, Group Treasury Manager di La Marzocco: "Collaborazione, innovazione e sicurezza sono
aspetti fondamentali del nostro lavoro: i sistemi devono rispondere prontamente e accompagnare le aziende in un contesto globale in continua evoluzione. La nostra crescita internazionale è molto interessante dal punto di vista umano e culturale ma anche organizzativo-sistemico. Negli anni abbiamo evoluto il modello di Tesoreria per aumentare la protezione e semplificare le attività quotidiane. Oggi, grazie anche a partner strategici, abbiamo trasformato queste esigenze in un modello operativo che garantisce processi più rapidi, controlli dinamici, visibilità integrata e decisioni più tempestive e sicure".
Paolo Virenti, CEO di Piteco: “La complessità dei mercati globali richiede modelli di Tesoreria capaci di
garantire controllo, velocità e sicurezza su scala internazionale. Le aziende che operano in più Paesi devono
poter contare su processi armonizzati, dati affidabili e tecnologie pronte a reagire immediatamente a
evoluzioni normative, rischi operativi e frodi sempre più sofisticate. La collaborazione con La Marzocco mostra come centralizzazione, automazione e presidi antifrode possano convergere in un’unica piattaforma, trasformando la Tesoreria in un vero abilitatore strategico della crescita”.
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