Marcolin, Kering in pole per l'acquisizione. Affare da 1,35 mld

L'attività principale è rappresentata dalla licenza di Tom Ford, che presumibilmente costituisce circa la metà del fatturato del gruppo

di Redazione Economia
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Marcolin, Kering in pole per l'acquisizione. Affare da 1,35 mld

La competizione per l'acquisizione di Marcolin sta entrando nella fase cruciale. Come precedentemente anticipato da MF-Milano Finanza, diversi attori, tra cui il colosso EssilorLuxottica, il conglomerato del lusso Kering e il concorrente Safilo, stanno considerando il dossier del produttore veneto di occhiali, controllato da undici anni dal fondo francese Pai Partners. Tuttavia, secondo quanto riportato da Miss Tweed, sembra che il gigante francese proprietario di marchi come Gucci e Saint Laurent sia ora in pole position tra i potenziali acquirenti. Quando contattata da MFF, la società ha preferito non rilasciare commenti. 

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Secondo le informazioni di MF, la vendita potrebbe valere circa 1,35 miliardi di euro. Gli analisti di Equita hanno notato che questo valore, se confrontato con il solo fatturato derivante dalla licenza perpetua di Tom Ford, uno dei principali asset di Marcolin acquisito nel 2023 da Estée Lauder, rappresenterebbe un rapporto EV/Vendite di circa 5x. "Le valutazioni sembrano elevate, ma non possiamo escludere che Kering possa essere interessata anche a queste cifre e potrebbe essere in una posizione migliore considerando l'importanza strategica del marchio Tom Ford nel rafforzamento della massa critica, soprattutto considerando che valutazioni simili sono state pagate per Maui Jim nel 2022", hanno osservato gli analisti. Negli ultimi anni, il gruppo di François-Henri Pinault ha concentrato sforzi significativi nel rafforzare la sua divisione Kering Eyewear, che ha segnato un record di vendite di 1,5 miliardi di euro nel 2023, registrando un incremento del 35%, con un utile operativo di 276 milioni. 

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Secondo le informazioni di MFF, nonostante non ci siano stati progressi nelle trattative, EssilorLuxottica sarebbe ancora interessata. "Nel 2022, Marcolin ha registrato un fatturato di 547 milioni, che stimiamo sia aumentato fino a circa 600 milioni nel 2023, con un EBITDA poco sopra i 70 milioni", hanno aggiunto da Equita. "L'attività principale è rappresentata dalla licenza di Tom Ford, che presumibilmente costituisce circa la metà del fatturato del gruppo, mentre l'altra metà è generata da altre licenze, tra cui Zegna, Max Mara e Tod's". Secondo quanto riportato da MF, Goldman Sachs è l'advisor incaricato della vendita.