Mediobanca, scelto il nuovo cda e stabiliti anche i compensi dei consiglieri. Ecco tutte le cifre
Ma per il presidente Grilli e l'ad Melzi d’Eril...
Alessandro Melzi d'Eril
Mediobanca, nuovi vertici e assemblea in arrivo per ufficializzare i consiglieri
Tutto quasi pronto per l'assemblea del prossimo 28 ottobre che nominerà ufficialmente i nuovi vertici di Mediobanca. L'azionista di riferimento, il Monte dei Paschi di Siena, ha confermato la lista dei nomi che affiancheranno Grilli e Melzi d'Eril nelle decisioni. Il numero dei consiglieri non esecutivi è stato fissato a 10 e potrà contare - riporta Advisoronline - su un tetto massimo di 2,5 milioni di euro come compenso complessivo lordo annuo per tutta la squadra.
Leggi anche: Meloni, la cena del Niaf per l’ultimo via libera dall’establishment Usa ai “suoi” uomini
Dal calcolo sono esclusi il futuro presidente Vittorio Grilli e l’amministratore delegato designato Alessandro Melzi d’Eril, i cui compensi saranno stabiliti separatamente dal comitato remunerazioni e approvati dal consiglio una volta insediato. Il plafond da 2,5 milioni riguarda dunque i dieci consiglieri non esecutivi, che — se il limite fosse distribuito in parti uguali — riceverebbero circa 250mila euro lordi ciascuno all’anno, in linea con la prassi delle principali società quotate di Piazza Affari.