Messina (Intesa Sanpaolo): “Il risparmio riguarda la sicurezza nazionale. Ottimo lavoro di Meloni"
L'intervento del Ceo di Intesa nel corso del Consiglio nazionale della Federazione autonoma bancari italiani
Governo, Messina (Intesa Sp): "Meloni e Giorgetti stanno facendo ottimo lavoro"
"Io stimo Generali, stimo Mediobanca, stimo Caltagirone, stimo tutti. Ho parlato prima bene di Giorgetti e di Meloni perché sono convinto che stanno facendo un ottimo lavoro". Così l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, parlando nel corso del Consiglio nazionale della Federazione autonoma bancari italiani iniziato oggi a Milano. "Secondo me in questo momento abbiamo una gestione del debito pubblico, della finanza pubblica, delle prospettive del Paese eccellente".
Banche, Messina (Intesa Sp): "M&A europeo? Servono mercato unico e forte sintonia tra Paesi"
"Il vero punto per poter procedere a un M&A europeo è riuscire a creare un mercato unico europeo, ma anche che dal punto di vista geopolitico che ci sia una forte sintonia tra i diversi paesi". Così l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, rispondendo a parlando nel corso del Consiglio nazionale della Federazione autonoma bancari italiani iniziato oggi a Milano. "Alcuni non vanno d'accordo fra di loro, ed è difficile immaginare che ci possano il più grande di un paese e il più grande dell'altro che si mettono insieme. La vedo veramente molto difficile", sottolinea.
Banche, Messina: "Utilizzo golden power? Risparmio è oggi tema sicurezza nazionale"
"I temi del risparmio sono diventati sicurezza nazionale, ormai bisogna rendersi conto. E Intesa Sanpaolo è un elemento di sicurezza nazionale. E’ una considerazione strategica sul mondo oggi”. Così l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, rispondendo a una domanda sul golden power nel corso del Consiglio nazionale della Federazione autonoma bancari italiani iniziato oggi a Milano.
Intesa, Messina: "Parliamo di riarmo invece di guardare i poveri"
"Parliamo di riarmo e invece di guardare i poveri, pensiamo a comprare le armi". Così l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, parlando nel corso del Consiglio nazionale della Federazione autonoma bancari italiani iniziato oggi a Milano. "In un paese che non c'è la bomba atomica non capisco che cosa dobbiamo fare noi con tutte queste armi. Certo che possiamo fare il grande riarmo ma con tutti i poveri che abbiamo in questo paese dobbiamo capire come usare il debito pubblico", sottolinea.
Intesa, Messina: "Generali? Certe operazioni non sarebbero autorizzate, non forzare mano"
"Generali? E' una sorta di stalkeraggio". Così l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, scherza rispondendo a una domanda su Generali nel corso del Consiglio nazionale della Federazione autonoma bancari italiani iniziato oggi a Milano. "Io credo che essere con una quota di mercato rilevante comporta che determinate operazioni non verrebbero autorizzate e quindi è inutile forzare la mano", evidenzia. "Sia che si tratti di questioni antitrust, sia che si tratti di sicurezza nazionale, se tu vai troppo a forzare la mano, alla fine determini delle condizioni di incertezza che poi vanno a danni di tutti", conclude Messina.
Messina (Intesa Sp): "Non mostrata capacità di gestire con eleganza risiko"
"Per come si stanno costruendo le operazioni, per le modalità con cui si stanno sviluppando, devo dire che non è un'immagine da best practice: il Paese, secondo me, non sta mostrando una capacità di gestire con eleganza determinate fasi". Così l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, rispondendo a una domanda sul risiko bancario nel corso del Consiglio nazionale della Federazione autonoma bancari italiani iniziato oggi a Milano. "Devo dire che ad oggi io non vedo un grandissimo valore in quello che sta accadendo", sottolinea. "È ovvio che in questo momento la mia opinione è che prima si concludono queste fasi di grande incertezza, meglio è per il nostro Paese", conclude.
Intesa, Messina: "Se Unicredit decide di scalare Generali? Chiamerei Orcel e direi 'fermati"
"Allora, la prima cosa che farei, se Unicredit decide di scalare Generali, chiamerei Andrea Orcel e gli direi fermati". Così l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, rispondendo a una domanda nel corso del Consiglio nazionale della Federazione autonoma bancari italiani iniziato oggi a Milano.