Milano-Cortina? Concept vago, un'unica star e tanti dubbi... A 100 giorni dai Giochi si sa ancora ben poco

I soldi già scarseggiano, causa extra costi, e quindi per la cerimonia di apertura si punta sull’italico vanto della creatività

di Maddalena Camera
Matilde De Angelis
Economia

Milano-Cortina? Concept vago, un'unica star e tanti dubbi... A 100 giorni dai Giochi si sa ancora ben poco

San Siro è il valore aggiunto della cerimonia di apertura dei giochi olimpici Milano-Cortina”. Lo dice il presidente uscente del Coni Giovanni Malagò (rimasto presidente della fondazione Milano-Cortina), anche lui, come il Meazza, al suo ultimo importante appuntamento (a meno che non si candidi sindaco di Roma).

Mancano circa 100 giorni alla cerimonia di apertura è l’unico nome uscito per l’evento, che si terrà a Milano mentre la chiusura è a Verona nella storica Arena che, almeno lei, non corre il rischio di essere abbattuta. L’unico nome già reso noto per la cerimonia di apertura è quello di Matilda De Angelis, secondo il comunicato “attrice italiana apprezzata e nota in tutto il mondo”.

Insomma non proprio una diva dopo aver visto Meryl Streep impegnata a Milano proprio in questi giorni nelle riprese del sequel del Diavolo veste Prada. Però bisogna accontentarsi, in attesa del nome del cantante (qualcuno comunque dovrà pur cantare e qui sarà facile trovare dato che sono previsti 2 miliardi di spettatori).

I soldi già scarseggiano, causa extra costi, e quindi per la cerimonia di apertura si punta sull’italico vanto della creatività. Sempre secondo il comunicato “sarà un racconto di bellezza, creatività e identità italiana quello che prenderà vita il 6 febbraio 2026 allo Stadio di San Siro".

La presentazione del concept dell’evento, di cui si capisce poco, è avvenuta proprio a San Siro, destinato all’abbattimento nel 2031 (costo circa 50 milioni di euro) dopo l’inaugurazione del nuovo stadio che deve essere costruito. La fondazione vede come Ad Andrea Varnier (dopo il turbolento addio di Vincenzo Novari)  che dovrebbe essere un super esperto di manifestazioni del genere avendo lavorato a quella di Torino nel 2006 e poi a Pechino come consulente e in Brasile, fino a diventare ad di Filmaster producion.

La cerimonia di apertura è affidata a Balich Wonder Studio, mentre Filmaste curerà quella di chiusura a Verona e di apertura delle paraolimpiadi. Per finire G2 Eventi (Casta Diva) ha avuto in appalto la cerimonia di chiusura delle paraolimpiadi a Cortina. Il plot della cerimonia di apertura non è esaltante. Recita il comunicato “armonia sarà il filo conduttore di una narrazione che intreccia fantasia e bellezza, Leonardo e i grandi inventori, il design e il gusto italiano, la musica e l’eleganza. Un racconto corale che celebra il talento italiano in tutte le sue forme”.

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