Mps, Sileoni (Fabi): "Spero che resti autonoma"

L'istituto senese si trova in una fase convulsa, in attesa di definire l'ammontare complessivo degli esuberi

Economia
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Mps, Sileoni: "Spero che rimanga autonoma"

"Sono arrivate richieste di uscite, tutte su base volontaria da gestire con il Fondo di solidarietà, superiori alle 3.500 da definire entro il 30 novembre. Una notizia positiva che ci permetterà di far assumere giovani". Così Lando Maria Sileoni, segretario generale della Fabi, commentando gli ultimi accadimenti su Mps. L'istituto senese, infatti, si trova in una fase convulsa, in attesa di definire l'ammontare complessivo degli esuberi e comprendere come proseguire la propria storia secolare dopo l'aumento di capitale da 2,5 miliardi.

"Una parte della politica - ha concluso Sileoni - dà importanti segnali di attenzione alla situazione del settore bancario. Si tratta di un cambio di passo significativo rispetto a un recente passato al quale guardiamo con interesse e attenzione. Il percorso del piano industriale procede, per quanto ci compete, secondo quanto previsto. Mi auguro, pertanto, che si stiano creando le condizioni per consentire che la banca resti autonoma e, in ultima ipotesi, per garantire comunque una soluzione che tuteli livelli occupazionali, territori e clientela. In questi ultimi giorni, comunque, sono arrivati importanti segnali di attenzione anche su questa seconda ipotesi".