Acea Ambiente, firmato un accordo con Versalis per promuovere il riciclo avanzato delle plastiche

Di Cintio (Acea Ambiente): "Questo accordo rappresenta un passo strategico verso un modello industriale integrato che valorizza i rifiuti plastici e contribuisce all’economia circolare del Paese"

di Redazione Corporate
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Acea Ambiente, siglato un Memorandum of Understanding con Versalis per la promozione dell'economia circolare con focus sul riciclo avanzato delle plastiche

Acea Ambiente e Versalis, la società chimica del gruppo Eni, hanno siglato un Memorandum of Understanding (MoU) che segna l’inizio di una collaborazione strategica nel campo dell’economia circolare. L’intesa, firmata dagli Amministratori Delegati Gabriele Di Cintio per Acea Ambiente e Adriano Alfani per Versalis, punta a sviluppare progetti congiunti per il recupero e la valorizzazione delle plastiche post-consumo e post-industriali, attraverso l’impiego di tecnologie innovative di riciclo. L’accordo rafforza l’impegno delle due realtà nella gestione sostenibile dei rifiuti e nella transizione verso modelli produttivi più circolari, combinando le competenze industriali di Acea nel trattamento dei rifiuti con il know-how tecnologico di Versalis nel settore chimico.

Le due società lavoreranno insieme per analizzare e selezionare i flussi di rifiuti provenienti dagli impianti Acea Ambiente, al fine di valutarne l’idoneità ai processi di riciclo di Versalis. L’obiettivo condiviso è sviluppare una filiera industriale integrata capace di produrre plastiche riciclate di alta qualità, anche grazie a eventuali investimenti in nuovi impianti e all’ottimizzazione dei processi esistenti. L’accordo prevede inoltre la valutazione congiunta di soluzioni di riciclo chimico, tra cui la tecnologia Hoop, per la valorizzazione dei rifiuti plastici non riciclabili meccanicamente.

L’Amministratore Delegato di Versalis, Adriano Alfani, ha dichiarato: “Con questo accordo rafforziamo il nostro impegno nello sviluppo di un’economia circolare delle plastiche, mettendo a sistema le nostre competenze industriali e tecnologiche con quelle di un partner strategico come Acea Ambiente. A Porto Marghera abbiamo avviato nel marzo scorso un nuovo impianto per la produzione di plastiche a partire da materie prime riciclate meccanicamente, che è in grado di produrre fino a 20.000 tonnellate all’anno di polistirene cristallo (r-GPPS) e polistirene espandibile (r-EPS), mentre a Mantova da un mese è operativo l’impianto dimostrativo Hoop® per il riciclo chimico dei rifiuti in plastica mista, che sarà realizzato a Priolo, nell’ambito del Protocollo di Intesa sul Piano di Trasformazione della Chimica Eni-Versalis, in taglia industriale da 40mila tonnellate/anno. Puntiamo a costruire filiere più sostenibili e replicabili, capaci di dare valore ai rifiuti plastici e di contribuire alla transizione verso un futuro a ridotte emissioni”.

“Acea Ambiente da tempo sviluppa soluzioni innovative e sostenibili. Questo accordo rappresenta un passo strategico verso un modello industriale integrato che valorizza i rifiuti plastici, contribuendo concretamente all’economia circolare del Paese e rafforzando il nostro ruolo nella transizione ecologica e nella progressiva decarbonizzazione dei processi industriali”, afferma l’Amministratore Delegato di Acea Ambiente Gabriele Di Cintio, che aggiunge: “La collaborazione con Versalis unisce la nostra esperienza nel trattamento dei rifiuti e nella gestione di impianti complessi con il know-how di un partner leader nel settore chimico. Acea Ambiente dispone di una rete consolidata di piattaforme di selezione e impianti dedicati al recupero e riciclo delle plastiche, risorsa fondamentale per creare filiere efficienti e tracciabili. L’obiettivo è valorizzare anche le plastiche più difficili, producendo nuova materia prima seconda di qualità e riducendo l’impatto ambientale complessivo”.

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