Acea premia 'I Custodi dell’Acqua': il cortometraggio di Hari Bertoja vince il contest sui temi idrici alla Festa del Cinema di Roma
Marinali (Acea): "Crediamo sia necessario porre sempre più attenzione al tema del riuso e far capire quanto sia importante la tutela della risorsa idrica per un futuro più sostenibile"
Acea alla Festa del Cinema di Roma: 'I Custodi dell’Acqua' di Hari Bertoja vince il premio per il miglior cortometraggio sul tema dell’acqua
La Festa del Cinema di Roma celebra l’acqua e la sostenibilità con un cortometraggio vincitore che unisce arte, tecnologia e riflessione ambientale. “I Custodi dell’Acqua”, del regista Hari Bertoja, si è aggiudicato il premio Acea per il miglior cortometraggio nell’ambito del contest I mille volti dell’acqua, un’iniziativa nata per sensibilizzare il pubblico sul valore delle risorse idriche e sul cambiamento climatico.
Ambientato in un museo, il cortometraggio trasforma l’opera rinascimentale “Nascita di Venere” di Botticelli in un’esperienza interattiva grazie a un’IA capace di reinterpretarla attraverso le epoche. Quando un visitatore chiede una visione futura, un improvviso “bug” apre un portale verso un mondo arido e senz’acqua, dove una figura enigmatica avverte del destino dell’umanità e del prezzo nascosto della tecnologia.
Tra i 150 lavori presentati, le giurie, una tecnica composta dai vertici di Acea e dai critici del Centro Sperimentale di Cinematografia, e una interna formata da dipendenti dell’azienda, avevano selezionato tre corti finalisti. L’evento di premiazione si è svolto nel Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica, condotto dal giornalista SKY Alessio Viola, alla presenza di Barbara Marinali, presidente di Acea, Gabriella Buontempo, presidente del Centro Sperimentale, e Salvatore Nastasi, presidente della Fondazione Cinema e della Festa del Cinema di Roma.
Acea, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia e la Fondazione Cinema per Roma, ha organizzato la retrospettiva Gocce di cinema e il contest I mille volti dell’acqua nell’ambito della XX edizione della Festa del Cinema, in corso dal 15 ottobre. La manifestazione mira a raccontare l’elemento acqua attraverso lo sguardo di grandi registi e giovani videomaker. L’evento clou sarà il 24 ottobre nella serata dedicata ad Acea, quando verrà proiettata l’anteprima di “Dracula – L’amore perduto” di Luc Besson.
“Con Acea anche quest’anno alla Festa del Cinema di Roma la star è l’acqua. Crediamo sia necessario porre sempre più attenzione al tema del riuso e far capire quanto sia importante la tutela della risorsa idrica per un futuro più sostenibile. Il cinema diventa così il mezzo di riflessione sul valore della preziosa risorsa blu e l’iniziativa ‘I mille volti dell’acqua’ va proprio in questa direzione: ognuno di noi può diventare un ‘custode dell'acqua’, la goccia decisiva per un futuro all’insegna di una nuova consapevolezza in cui non basta essere informati, ma bisogna giocare un ruolo attivo nella difesa e nella tutela delle risorse naturali”, dichiara la Presidente di ACEA Barbara Marinali.
I cortometraggi finalisti hanno esplorato il tema dell’acqua attraverso diversi linguaggi. Gocce contate di Riccardo Riande racconta la sfida social di Martina, che prova a vivere tre giorni con soli 20 litri d’acqua, trasformando un gioco in un percorso di consapevolezza sul risparmio idrico. I Custodi dell’Acqua di Hari Bertoja, vincitore del premio, unisce arte e tecnologia per lanciare un monito sul futuro dell’umanità. Onda 28 di Simona Bursi narra la trasformazione di giovani Onde in forza viva del mare, un’allegoria poetica sulla fragilità dell’acqua e sull’importanza di custodirla.
Il vincitore ha ricevuto un premio di 5.000 euro e il cortometraggio è stato proiettato nella sala del Teatro Studio Gianni Borgna. Per tutta la durata della Festa del Cinema, il Teatro Olimpico di Roma ospita alcune proiezioni della rassegna trasformandosi nel Teatro Olimpico Acea, con un’esposizione del patrimonio storico-industriale dell’azienda. Allo stand Acea all’Auditorium Parco della Musica sarà possibile incontrare i registi e visionare i corti del contest, percorrendo il Blu Carpet in omaggio all’acqua, risorsa preziosa e simbolo della sostenibilità.