Circle Group: al via 'Ecosistema Portuale', progetto da 200.000 euro per la trasformazione digitale di un’autorità mediterranea
Abatello (Circle Group): "Il progetto si inserisce pienamente nel nostro piano industriale Connect 4 Agile Growth e conferma la missione del Gruppo di accompagnare porti e sistemi logistici verso un futuro sempre più interconnesso"
Circle Group: via libera al progetto da 200.000 euro 'Ecosistema Portuale' per una Autorità Portuale mediterranea
Circle Group, PMI innovativa quotata su Euronext Growth Milan e specializzata nella digitalizzazione dei processi logistici e portuali, ha ricevuto il via libera a un nuovo intervento strategico dal valore di 200.000 euro. Il progetto, denominato “Ecosistema Portuale”, è destinato a una rilevante Autorità Portuale mediterranea e punta a creare un sistema informativo evoluto e integrato, capace di rafforzare l’efficienza operativa, aumentare la trasparenza e favorire l’interoperabilità tra i diversi attori della catena logistica.
Al centro dell’iniziativa c’è lo sviluppo di un ecosistema digitale che consentirà all’Autorità di completare il percorso di trasformazione tecnologica già avviato, valorizzando gli investimenti precedenti e migliorando la gestione delle operazioni amministrative e logistiche. L’infrastruttura sarà costruita secondo il paradigma dello Extended Smart Port e rappresenta un tassello significativo nel processo di modernizzazione e sostenibilità dell’intero sistema portuale.
Tra le componenti principali figura la digitalizzazione della Port Mobility Merci, con la gestione informatizzata dei flussi documentali e operativi relativi alle attività di imbarco e sbarco. Un ruolo chiave sarà svolto dal Port Hauler Module, che consente di pianificare e monitorare in anticipo l’arrivo dei mezzi, riducendo i rischi di congestione e integrandosi con le piattaforme telematiche di autotrasporto e con i Port Community Systems. Questo approccio garantisce un controllo anticipato delle autorizzazioni doganali e di tutte le condizioni necessarie per l’accesso al porto, incluse le merci pericolose.
Un’attenzione particolare è stata riservata anche alla continuità operativa attraverso un sistema di monitoraggio degli “eventi Stato Porto”, capace di diffondere in tempo reale eventuali criticità, dalle condizioni meteo avverse agli scioperi o alle limitazioni infrastrutturali. Le informazioni saranno accessibili sia tramite pannelli a messaggio variabile sia attraverso una specifica applicazione mobile destinata agli autisti, la Driver App, che permetterà di gestire documenti, comunicazioni e aggiornamenti in tempo reale.
Il progetto prevede inoltre l’integrazione con un Gate Operation System, concepito per rendere più fluide e sicure le operazioni di accesso ai varchi portuali, siano essi automatizzati o presidiati. Grazie al monitoraggio in tempo reale dei transiti e alla connessione con i sistemi di preavviso e gate automation, il nuovo ecosistema garantirà un livello superiore di efficienza e trasparenza.
"Siamo orgogliosi di contribuire con le nostre soluzioni tecnologiche all’evoluzione digitale di un ulteriore snodo strategico mediterraneo", ha dichiarato Luca Abatello, CEO di Circle Group, sottolineando come l’iniziativa rappresenti un passo concreto nel miglioramento dell’efficienza, della sostenibilità e della resilienza della catena logistica. "Il progetto si inserisce pienamente nel nostro piano industriale Connect 4 Agile Growth e conferma la missione del Gruppo di accompagnare porti e sistemi logistici verso un futuro sempre più interconnesso e automatizzato".