Enel aumenta di 285 MW la capacità rinnovabile consolidata negli Stati Uniti

Enel conferma la propria strategia di crescita nelle rinnovabili anche attraverso l’acquisizione di asset già in esercizio (cosiddetti progetti “Brownfield”), consolidando il proprio ruolo di operatore di riferimento nel settore energetico statunitense

di Redazione Corporate
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Enel rafforza le rinnovabili negli USA: +285 MW di capacità consolidata con operazione di swap, atteso impatto positivo di 50 milioni $ l’anno sull’EBITDA

Enel rafforza ulteriormente la propria presenza nel mercato statunitense delle energie rinnovabili. La controllata Enel Green Power North America (EGPNA) ha perfezionato un’operazione di swap con Gulf Pacific Power (GPP), che ha portato all’incremento della partecipazione in alcune società titolari di impianti eolici fino al 51%. Parallelamente, il gruppo ha ceduto alcune partecipazioni di minoranza e un impianto eolico di minori dimensioni, versando un corrispettivo netto per cassa di circa 50 milioni di dollari USA.

L’operazione consente a Enel di incrementare la capacità installata netta consolidata negli Stati Uniti di 285 MW, con un effetto stimato positivo sull’EBITDA ordinario consolidato di circa 50 milioni di dollari all’anno (pari a circa 43 milioni di euro). L’operazione determina, inoltre, un incremento dell’indebitamento finanziario netto di circa 27 milioni di dollari (23 milioni di euro). Con questo accordo, Enel conferma la propria strategia di crescita nelle rinnovabili anche attraverso l’acquisizione di asset già in esercizio (cosiddetti progetti “Brownfield”), consolidando il proprio ruolo di operatore di riferimento nel settore energetico statunitense. Al termine del primo semestre 2025, la capacità rinnovabile consolidata installata netta di Enel in Nord America ammontava a 11.620 MW.

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