Fondazione Bracco non dimentica le donne afghane. Incontro a Milano

Il sostegno a Shaharzad Akbar, già Presidente Commissione Diritti Umani

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Diana Bracco: “Occorre dare una speranza, tutti i giorni”

 

Oggi, nella sede della Fondazione Bracco la Presidente Diana Bracco ha incontrato Shaharzad Akbar, già Presidente della Commissione Indipendente per i Diritti Umani in Afghanistan.

Shaharzad Akbar, che vive in esilio, era reduce da un incontro a Roma con i membri delle Commissioni esteri congiunte di Camera e Senato dove, accompagnata da Emma Bonino, ha portato la sua testimonianza.

“Il Governo italiano”, afferma Emma Bonino, “ha promosso la mia proposta di chiedere al Consiglio dei Diritti Umani, con base a Ginevra, l’istituzione di un meccanismo di Monitoraggio, per l’individuazione di un Rapporteur Speciale che monitorerà, con rapporti periodici, la situazione dei diritti umani e che assume un rilievo particolare per la mortificazione dei diritti di donne e bambine”.

“Ho sempre auspicato che la Comunità internazionale non dimentichi le donne afghane”, afferma Diana Bracco. “Occorre dare loro una speranza affinché non perdano la fiducia e trovino la forza di resistere. Purtroppo, come dall’Ucraina, anche dall’Afghanistan continuano a giungerci racconti drammatici sulla situazione delle donne. Ed è per questo che dobbiamo sostenere associazioni come l’Afghan Human Rights Initiative, che con coraggio danno voce alle vittime delle violazioni dei diritti umani e ne chiedono conto ai responsabili”.